Impotenza
Franco Dondero
Si definisce impotenza, o disfunzione erettile (termine medico attualmente più diffuso), l'incapacità persistente di raggiungere o mantenere un'erezione idonea a ottenere una [...] i pazienti con angina instabile o grave insufficienza cardiaca. Ne è vietato l'uso anche ai pazienti con una raramalattia retinica degenerativa ereditaria, la retinite pigmentosa. Il medicinale non è un afrodisiaco e agisce solo in presenza di una ...
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leucodistrofia
Degenerazione progressiva della sostanza bianca cerebrale, dovuta a perdita della mielina. La maggior parte delle l. è ereditaria, per alterazioni metaboliche (deficit enzimatici) che [...] , atassia, elevato contenuto di proteine nel liquido cefalorachidiano e dimorfismi facciali.
Leucodistrofia di Krabbe
Raramalattia ereditaria autosomica recessiva, da deficit di galattosilcerebrosidasi, che provoca accumulo di metabolici tossici ...
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Charcot, Jean-Martin
Neuropatologo francese (Parigi 1825 - Settons, Nièvre, 1893). È l’esponente più illustre della neuropatologia francese del 19° sec. Dopo essere stato per un decennio prof. di anatomia [...] stadio concla-mato della sclerosi multipla. Sindrome di C.: sclerosi laterale amiotrofica. Malattia di C.-Marie-Tooth: atrofia muscolare neuropatica, raramalattia ereditaria, a carattere progressivo, che si manifesta con perdita del tono muscolare ...
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Di Guglielmo, Giovanni
Medico (San Paolo, Brasile, 1886 - Roma 1961). Prof. di clinica medica e preside della facoltà di medicina e chirurgia all’Univ. di Napoli (1939-51), direttore della clinica medica [...] emorragiche, delle sindromi neuroipofisarie e delle eritremie (malattie accompagnate da un aumento dei globuli rossi immaturi). Malattia di D. G. o eritremia acuta: raramalattia che colpisce prevalentemente bambini e giovani, caratterizzata dalla ...
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Rendu, Henri-Jules-Louis
Medico francese (Parigi 1844 - ivi 1902). Autore di numerose ricerche nel campo della pediatria e della clinica medica. Svolse la sua attività prevalentemente negli ospedali [...] di Parigi. Malattia di R.-Osler: raramalattia ereditaria caratterizzata da emorragie, teleangiectasie e angiomi: è causa di anemie più o meno gravi, ed è frequentemente accompagnata da alterazioni epatiche. La malattia, per quanto di regola non sia ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] può rendere necessaria l'incisione della raccolta.
La cosiddetta miosite infettiva, rara in Europa, frequente nel Giappone, in Africa e in Oceania, decorre come una malattia febbrile grave, talora mortale, e formazione di ascessi isolati o multipli ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Il sangue è il liquido di colore rosso che circola nelle arterie e nelle vene (vasi sanguigni) degli animali superiori. In biologia, il sangue è un tessuto, perché consiste di [...] dovute a mutazioni ereditarie (con la singola eccezione di una raramalattia da anomalia di membrana chiamata emoglobinuria parossistica notturna). La maggior parte di queste malattie è rara, ma fanno eccezione l’anemia drepanocitica, le talassemie e ...
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parkinsonismi atipici
Condizioni morbose in grado di determinare una o più delle manifestazioni cliniche caratteristiche della malattia di Parkinson (MP). Mentre i parkinsonismi secondari hanno una causa [...] tutt’oggi da considerare delle entità nosologiche differenti.
Degenerazione corticobasale
La CBD è un raramalattia neurodegenerativa con un quadro neuropatologico caratteristico, ma con manifestazioni cliniche eterogenee. Le manifestazioni cliniche ...
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gene gatekeeper
Gene capace di regolare negativamente la duplicazione di una cellula (letteralmente gene guardiano). I geni gatekeeper sono anche detti geni oncosoppressori, in grado appunto di frenare [...] localizzazione nucleare, quelli meglio studiati sono p53, Rb, p16, VHL. L’oncosoppressore p53 è inattivato in una raramalattia ereditaria, la sindrome di Li-Fraumeni, che predispone all’insorgenza di cancri multipli, ma soprattutto si ritrova mutato ...
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Creutzfeldt, Hans Gerhard
Nadia Canu
Neurologo e psichiatra tedesco (Harburg, Amburgo, 1885 - Monaco di Baviera 1964). Lavorò presso l’Istituto di ricerca psichiatrica di Monaco e in seguito (1938) [...] descritta da Alfons Jacob (1884- 1931).
Morbo di Creutzfeldt-Jacob
Il morbo di C.-Jacob è una raramalattia neurodegenerativa che, insieme alla sindrome di Gerstmann-Straussler-Scheiner e l’insonnia fatale familiare, fa parte delle encefalopatie ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...