Insonnia
Salvatore Mazza
Il termine insonnia (derivato dal latino insomnis, "inabile a dormire"), qualora venisse inteso nel significato letterale di mancanza di sonno, dovrebbe essere giudicato improprio, [...] superiore alla stima soggettiva. È una forma rara (1,5% nelle casistiche italiane), più segal, Insonnia, Milano, Garzanti, 1971.
c. maggini, m. amore, Insonnia da malattie psichiche, in Manuale di medicina del sonno, ed. G. Coccagna, S. Smirne ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] ; colpisce soprattutto la seconda infanzia, mentre è rara nel lattante e nell'adulto. Il contagio può appariscente desquamazione furfuracea della pelle.
Il morbillo è una tipica malattia dell'età scolare, pur potendo colpire i lattanti, gli adulti ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] infine, tumori vescicali, in particolare il carcinoma in situ. d) Cistite interstiziale. La cistite interstiziale è una raramalattia della donna di mezz'età, caratterizzata da fibrosi della parete vescicale con netta riduzione della capacità e della ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] volte tragico, della realtà quotidiana, D. S. possedette la rara capacità di sdoppiarsi dapprima tra il teatro e il cinema, ), è la storia di un'operaia calabrese, divisa tra la malattia e la voglia di vivere ed evadere dalle ossessioni familiari. In ...
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Meninge
Red.
Giancarlo Urbinati
In anatomia umana è chiamata meninge (dal greco μῆνιγξ, "membrana") ciascuna delle tre membrane di natura connettivale, disposte concentricamente (dall'esterno all'interno: [...] nei confronti di Haemophilus influentiae di tipo b) o quella antipneumococcica negli anziani affetti da malattie croniche. Anche se divenuta ormai rara, dopo l'introduzione della chemio- e della antibioticoterapia specifiche, va tuttavia ricordata la ...
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popolazione
Graziella Caselli
Un insieme di individui con caratteristiche in comune
La popolazione umana più semplice da definire è quella dell’insieme degli individui che popolano la Terra. La definizione [...] , religione, lingua, nazionalità, istruzione, attività economica, malattia, sesso, gruppo sanguigno. Si può quindi parlare della centinaia di migliaia di anni l’uomo è rimasto una specie rara.
Si stima che mezzo milione di anni prima della nascita di ...
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Enrica Strettoi
Membrana nervosa, sottile e trasparente, adagiata sulla superficie interna dell’occhio e interposta tra il corpo vitreo e la coroide; durante l’embriogenesi, si sviluppa dall’epitelio [...] i volti. La degenerazione maculare e tutte le malattie che alterano l’efficienza di questo complesso meccanismo clinico. E’ una patologia relativamente lenta, che si evolve in anni, e rara (l’incidenza stimata è di circa 1:4000) ma non per questo di ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] dei luetici che ebbe il coraggio di sezionare: di tale malattia, che probabilmente distinse dalla blenorragia, mise in luce la medicinae...", e ristampata con Medicinalium Observationum exempla rara. Accessere et alia quaedam..., di R. Dodoens ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] pisoliti, nonché studi comparativi di notevole rilievo sulla rara ossidiana eruttata dal Vesuvio e sull'ossidiana di vegetali rinvenuti negli scavi di Pompei del 1826.
Colpito da grave malattia, morì a Napoli il 15 dic. 1829, cinque mesi dopo ...
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VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] poi Val), a Roma, un importante intellettuale di origine greca, Cratone, ha un figlio, Cerimone, afflitto da una malattia neurologica rara e terribile, che lo paralizza completamente e rende inutile il ricorso ai medici. Da un amico Cratone apprende ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
peste
pèste s. f. [dal lat. pestis «distruzione, rovina, epidemia», prob. affine a peior, pessimus]. – 1. a. Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità, dovuta al batterio Yersinia pestis, trasmesso all’uomo dalle pulci dei generi...