Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] stata praticata soprattutto nelle cliniche neurologiche e psichiatriche.
Il disturbo neurologico che più ha ispirato fina anatomia del cervello umano, «Archivio italiano per le malattie nervose e più particolarmente per le alienazioni mentali», 1874, ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] ; di eventuali allergie a farmaci o ad altre sostanze; su malattie, traumi e interventi chirurgici. Per ciascuno di questi si informa sull Verifica, inoltre, un'eventuale sintomatologia psichiatrica (deliri, illusioni, allucinazioni, dissociazioni, ...
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Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] consenso informato. Il primo esempio è dato dalla pratica psichiatrica, nella quale a partire dagli anni Ottanta c'è sanitario. Uniche eccezioni riguardano i casi di pazienti con malattia mentale le situazioni di emergenza in pronto soccorso e i ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] congedato nel novembre e, ripreso servizio nell'Università di Pavia, nel 1867 divenne straordinario di psichiatria e clinica delle malattie mentali e titolare dell'incarico dell'insegnamento di antropologia.
L'ateneo pavese, uno dei pochi collocati ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] si era interessato delle problematiche connesse alla cura delle malattie mentali.
Il 19 marzo 1869 fu colpito da emiplegia facoltà e quantificazione: frenologia e statistica medico-psichiatrica, in Follia, psichiatria e società, Milano 1982, pp. 330- ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] . È perciò significativo che solo recentemente (1987) questa sindrome sia stata eliminata dall'elenco delle malattie di origine psichiatrica redatto dall'American psychiatric association (DSM-III-R).
L'isteria nell'antichità
La casistica dei sintomi ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] di Milano il corso libero su "metodi moderni di indagine radiologica nelle malattie nervose e mentali". Nello stesso 1931 vinse il concorso per direttore dell'ospedale psichiatrico di Parma, ma preferì rimanere in servizio a Brescia. L'anno ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] al dibattito sul suicidio assistito nonché sull'eutanasia attiva (v. eutanasia).
La tesi psichiatrica ritiene che i soggetti che si suicidano soffrano di una malattia mentale e siano portati alla decisione estrema da una modalità di pensiero e da ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] del manicomio di S. Niccolò, dando così inizio alla sua carriera di psichiatra.
Incline agli studi letterari e alla speculazione filosofica, già allievo di F. Bini in clinica delle malattie mentali, il L. era privo di una vera preparazione teorica e ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] presso l'Università di Torino, succedendo a C. Lombroso. Iniziò il suo magistero con la prolusione Malattie e sindromi nella psichiatria d'oggi, letta il 7 marzo 1911. Incaricato nel 1927 dell'insegnamento della neuropatologia, disciplina che ...
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psichiatrico
psichiàtrico agg. [der. di psichiatria] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psichiatria, che è proprio della psichiatria: accertamenti p.; malattie p., quelle che costituiscono l’oggetto di studio e di cura della psichiatria;...
psichiatria
psichiatrìa s. f. [comp. di psico- e -iatria]. – Vasta area di conoscenze e metodi di cura, di problemi e ricerche, concernenti le manifestazioni mentali abnormi, fondata sulla fisiopatologia del sistema nervoso (perciò anche detta...