MARAGLIANO, Dario
Massimo Aliverti
Nacque a Genova il 1° nov. 1852 da Bartolomeo e da Giovanna Garibaldi. Completati gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città. [...] , ai reparti di degenza e all'insegnamento clinico della psichiatria, fu all'origine dei contrasti sorti tra il M. 1888 si trasferì a Tortona, ma nella primavera successiva la sua malattia subì un ulteriore aggravamento.
Il M. morì a Tortona il 18 ...
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stress
Christian Barbato
Fisiologia e patologia nelle reazioni da stress
Lo studio della reazione di stress nell’uomo ha messo in luce l’importanza di due fattori chiave, rilevanti quanto lo stimolo [...] di tale equilibrio è la base per lo sviluppo di molte patologie.
Stress e malattiepsichiatriche
Si è frequentemente rilevato, in campo psichiatrico, che eventi e situazioni stressanti sono spesso fattori che precedono, talvolta con ruolo preparante ...
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neuropsichiatria infantile
Branca specialistica della medicina che si occupa dello sviluppo neuropsichico normale e patologico dell’individuo in età compresa fra 0 e 18 anni. Nata nel secondo dopoguerra [...] come sottospecializzazione della clinica delle malattie nervose e mentali, ha acquistato una sempre maggiore autonomia rispetto alla neurologia e alla psichiatria, anche per la crescente complessità dell’argomento. È una disciplina multidimensionale, ...
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deistituzionalizzazione
Renato Piccione
Paradigma teorico-pratico elaborato e utilizzato dal movimento italiano di psichiatria alternativa. Nato come critica del manicomio, è diventato ben presto critica [...] (sanità, assistenza e giustizia) perché non perfettamente assorbibili. In altre parole, il problema psichiatrico è sofferenza mentale complicata da quote di malattia fisica, di miseria e di delinquenza. Questo oggetto complesso, ridotto dalla ...
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Creutzfeldt, Hans Gerhard
Nadia Canu
Neurologo e psichiatra tedesco (Harburg, Amburgo, 1885 - Monaco di Baviera 1964). Lavorò presso l’Istituto di ricerca psichiatrica di Monaco e in seguito (1938) [...] guerra mondiale. Nel 1953 ritornò all’Istituto psichiatrico di Monaco. Studioso di anatomia clinica del sistema è trasmesso ad alcuni esseri umani provocando una variante della malattia.
Diagnosi e trattamento
Nei casi familiari la diagnosi si ...
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bipolare, disturbo
Giuseppe Ducci
Disturbo psichico, precedentemente chiamato psicosi maniaco-depressiva, caratterizzato da alterazioni cicliche dell’umore, talora intervallate da periodi asintomatici.
Clinica
Nelle [...] olanzapina). La mania con grave agitazione è un’emergenza psichiatrica e richiede l’ospedalizzazione. Il trattamento dell’episodio depressivo I problemi psicosociali causati dai sintomi della malattia stessa (problemi lavorativi, scarsa produttività, ...
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psichiatria
Disciplina che raduna conoscenze, metodi di cura, problemi e ricerche concernenti i disturbi psichici, fondata inizialmente sulla fisiopatologia del sistema nervoso (neuropsichiatria), e [...] che incidono marginalmente sulla sua vita quotidiana.
Psichiatria e psicopatologia
La p. è stata divisa modello medico di classificazione dei disturbi in sindromi e malattie. La psicopatologia classifica le alterazioni possibili della vita ...
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levodopa
Paolo Calabresi
Molecola prodotta a partire dall’amminoacido tiroxina, mediante l’azione della tirossina idrossilasi; è il precursore della dopamina e viene utilizzata nel trattamento della [...] fase della malattia la risposta è buona, sebbene tenda a declinare progressivamente con l’evoluzione della malattia stessa che vomito. Vi possono anche essere effetti collaterali di natura psichiatrica, come sintomi psicotici. Infine, in seguito a ...
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Alexander, Franz
Medico e psicoanalista ungherese (Budapest 1891 - Los Angeles 1964). Nel 1930, all’università di Chicago, ebbe la prima cattedra di psicoanalisi degli Stati Uniti. Sempre a Chicago fondò [...] per venticinque anni. Nel 1956 passò a dirigere la divisione psichiatrica al Mount Sinai Hospital di Los Angeles. Utilizzò i due . Fu il primo a definire il concetto di malattia psicosomatica, che differenziò dai sintomi isterici o di conversione ...
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follia
Sinonimo generico di malattia mentale, nella nosografia psichiatrica anglo-americana della fine del 19° sec. indicava un quadro psicopatologico largamente sovrapponibile alla schizofrenia (➔). [...] Una diversa pregnanza assume invece il termine nella sua accezione socioculturale: grazie soprattutto agli studi del filosofo francese Michel Foucault (Storia della follia nell’età classica, 1961), la ...
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psichiatrico
psichiàtrico agg. [der. di psichiatria] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psichiatria, che è proprio della psichiatria: accertamenti p.; malattie p., quelle che costituiscono l’oggetto di studio e di cura della psichiatria;...
psichiatria
psichiatrìa s. f. [comp. di psico- e -iatria]. – Vasta area di conoscenze e metodi di cura, di problemi e ricerche, concernenti le manifestazioni mentali abnormi, fondata sulla fisiopatologia del sistema nervoso (perciò anche detta...