INCAPPUCCIAMENTO (fr. cabussage)
Mario Curzi
Malattia del trifoglio caratterizzata dallo sviluppo di piante rachitiche con fogliame denso, minuto e arricciato, e con numerosi germogli ascellari, brevi [...] in base ai sintomi sembra che debba trattarsi di una malattia da virus e non di una malattiaparassitaria come è stato finora creduto.
Questa denominazione è stata anche usata a indicare alcune malattie con sintomi simili in altre piante, come nella ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] la vaccinazione antivaiolosa.
Di rilievo internazionale furono anche gli studi condotti sull’anchilostomiasi, una malattiaparassitaria anemizzante che colpiva soprattutto i minatori. Nel 1838 Angelo Dubini (1813-1902) descrisse l’Ancylostoma ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] sull'eziologia della tubercolosi, Die Aetiologie der Tuberculose, affermava che, per dimostrare che la tubercolosi è una malattiaparassitaria, che è causata da un'invasione di bacilli ed è condizionata essenzialmente dalla loro crescita e dalla loro ...
Leggi Tutto
Malattia (detta anche atrofia parassitaria o mal delle petecchie) del baco da seta, che si sviluppò in forma epidemica prima in Francia, poi in Italia nella seconda metà del 19° sec.; in seguito si diffuse [...] in ogni paese sericolo del mondo causando danni rilevanti. È provocata dalle spore del protozoo ciliato Nosema bombycis (Mixozoo Microsporide Nosematide), ingerite dal baco con le foglie; le spore invadono ...
Leggi Tutto
'
Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] , avendo le grandi scoperte di L. Pasteur portato in primo piano la natura microbica, parassitaria o tossica delle varie malattie. Fuori dalle accademie e dai laboratori scientifici, tuttavia, l’osservazione pratica forniva indicazioni significative ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] autonoma e perciò caratterizzati dalla vita parassitaria endocellulare obbligata; sono agenti eziologici di numerose malattie di animali, piante e batteri.
Generalità
I v. sono costituiti da un solo tipo di acido nucleico (DNA o RNA) racchiuso in un ...
Leggi Tutto
L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] dei vasi linfatici. Può essere di natura displastica o parassitaria. Nel primo caso il linfocele è sostenuto da una di lin;foghiandole, è caduto in disuso in quanto tale malattia è stata fatta rientrare nel concetto più generale di linfoma maligno ...
Leggi Tutto
Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] , avendo le grandi scoperte di L. Pasteur portato in primo piano la natura microbica, parassitaria o tossica delle varie malattie. Fuori dalle accademie e dai laboratori scientifici, tuttavia, l’osservazione pratica forniva indicazioni significative ...
Leggi Tutto
Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] buona salute: anomalie e deformità varie, postumi di malattie (cicatrici ecc.) ecc.
Le classificazioni delle m. sono diverse: le più comuni sono basate su criteri eziologici (m. infettive, parassitarie, cronico-degenerative) oppure di sede (m. della ...
Leggi Tutto
Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] forme di origine batterica o parassitaria a carattere ascessuale ( e. suppurativa), forme di inquadramento non sufficiente per una classificazione, relativa a un episodio di malattia segnalato nel 1994 e indotto da un virus a trasmissione enterica ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
parassitario
parassitàrio agg. [der. di parassita]. – 1. Che riguarda i parassiti o ha rapporto con essi (nel sign. biologico): sistema di vita parassitario, quello proprio dei parassiti; malattie p. (o di origine p.), le parassitosi. 2. Con...