Cambiamenti nella relazione tra medico e paziente
Sandro Spinsanti
Dalla medicina ippocratica fino alla fine del 20° sec., la modalità del rapporto tra medici e pazienti (e loro familiari) è rimasta [...] potere ha cambiato forma ed espressioni. Mutuando dalla genetica un termine che, mentre connota il potere come si deve fare con una persona colpita da una malattia potenzialmente mortale o da una malattia a prognosi infausta si può applicare anche a ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] e comportamentali (Jablonka, Lamb 2005).
Nell’ultimo decennio, l’importanza dell’interazione tra fattori genetici ed esperienziali nello sviluppo della malattia mentale è stata ampiamente riconosciuta in ambito tanto preclinico quanto clinico. I più ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] , la gravidanza può rappresentare un fattore scatenante di queste malattie in donne già predisposte. Infatti, il SI della madre Boncinelli (2000, 20062), grazie alle nuove scoperte della genetica si troverà sempre di più di fronte a individui anziché ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] mondo biologico. Le riflessioni sulle conquiste della genetica e della biologia evoluzionistica sollecitano a cercare in cui esso è malato, perché è proprio attraverso la malattia che si prende maggiormente coscienza del corpo e lo si percepisce ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] . Si sa molto di più, per es., sulla biologia molecolare e sulle predisposizioni genetiche che determinano la forma delle malattie e che si traducono in malattie concrete quando intervengono i fattori che sono capaci di attivarle. Mentre aumenta ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] psicologici e sociali. Veniva quindi separato il concetto di malattia dal soggetto che ne è portatore, e questo significava contributi significativi di discipline quali l'epistemologia genetica, la psicolinguistica, la neuropsicologia, portano a ...
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Le vie della divulgazione scientifica
Piero Angela
Tradurre dall’italiano in italiano
Per capire cosa si intende per divulgazione, c’è un esempio che permette di chiarire subito il concetto. Ecco una [...] vale se si parla di chimica a uno storico, o di genetica a un critico d’arte. In altre parole occorre distinguere troppo discordanti. Ci è servito da lezione, non soffriamo più di questa malattia.
Mi spiace però dire che a quanto ne so non esiste un ...
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Il Marx di Croce e quello di Gentile
Giuseppe Vacca
Nell’ottobre del 1899 Benedetto Croce, replicando a un invito del professor Vittorio Racca, che lo esortava a «lasciar da banda l’ozioso lavoro d’interpretazione [...] ’economia politica perdeva il valore di indagine genetica sulla formazione sociale capitalistica e di spiegazione liberale, interrotto, com’è noto, per l’aggravarsi della malattia. Le domande che rivolgeva all’intelligenza italiana erano stringenti: ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] predisposizione alla schizofrenia abbia una debole componente genetica, tuttavia è alquanto improbabile che un fatto che spesso è la popolazione locale a dare un nome alla malattia sulla base di una eziologia arbitraria, ad esempio la possessione da ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] , l'ideologia e i valori in generale, e la malattia può essere definita come la compromissione di funzioni tipiche di una somiglianze tra le diverse forme cliniche dipendono da quanta genetica e quante esperienze sono condivise (Childs 1994). Il ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
SARS-CoV-2
(Sars-CoV-2) Sigla scientifica dell’ingl. Severe Acute Respiratory Syndrome – CoronaVirus 2 (‘sindrome respiratoria acuta grave – Coronavirus 2’), indicante un virus, appartenente al genere Coronavirus, che, infettando gli esseri...