Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] della Terraferma nell'annoso e corroso tronco dell'aristocrazia ereditaria veneziana era ormai alle spalle" (54).
Chiusa che studia i rapporti tra i mutamenti del clima e le malattie individuali (278).
Per tutto il Settecento, osserva la Vanzan, ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] suo scopo?
Poiché «una sete di potere assoluto costituisce la malattia naturale della monarchia», ne risulta che «la monarchia e o piuttosto quella degli inglesi, a causa di un monarca ereditario che ha vaste entrate – è assoluto nella costruzione e ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] per presidiare il castello. La concessione sarebbe stata ereditaria ma soggetta a una serie di obblighi che i e qui si disperse quando Guglielmo di Monferrato morì di malattia. Teodoro Ducas aveva aggiunto al dominio originario la Tessaglia ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] potuto assistere ad una ripresa, strisciante e mascherata, della trasmissione ereditaria, con la successione al ducato, con ritmi alterni, di due Mastropiero (1178-1192)
Nel 1178, al ritiro per malattia dello Ziani, cui seguì poco dopo la sua ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] che prevedeva anche un sussidio per gli operai rimasti inabili per malattia e vecchiaia(32).
Nel 1850, con l’entrata di tre ecc. Dopo la morte di Angelo (1772-1833), la divisione ereditaria assegnò al fratello Giovanni (1786-1862) il 50% della ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] di patogeni difficili o pericolosi da coltivare. La PCR è stata anche ampliamente utilizzata per la diagnosi di malattieereditarie monogeniche, come la fibrosi cistica, le talassemie, le distrofie muscolari. È inoltre uno strumento molto utile per ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] attribuì alla selezione naturale la graduale immissione nei caratteri ereditari dell'uomo dell'avversione nei confronti di tale costruzioni secondarie, soprattutto la religione, la mitologia, la malattia e la sua cura.La teoria neo-freudiana servì ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] 1896, l'autore aveva supposto che i processi ereditari avvenissero attraverso la "trasmissione fisica di un particolare composto polemica dell'"anti-Edipo", sposta l'analisi della malattia mentale, soprattutto della schizofrenia, dalla famiglia alla ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] non riuscì a rientrare, morendo per una improvvisa malattia lontano dalla patria, durante il viaggio verso Venezia; , poiché verso la fine del secolo viene divisa la massa ereditaria di un Veneziano, residente nella città e ivi morto, mentre ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] tematica degli stati limite, della catastrofe, della malattia, della follia, del sogno, dell'afasia). mondani dell'alta borghesia che stilizzano le forme di vita dell'aristocrazia ereditaria di un tempo. In quest'ultimo ambito si hanno il patrocinio ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
ereditario
ereditàrio agg. [dal lat. hereditarius]. – 1. a. Che costituisce l’eredità: i beni, i diritti e.; asse e., il patrimonio che è oggetto d’eredità; o che concerne l’eredità: intentare una causa ereditaria. b. Che si trasmette o può...