equilibrio, disturbi dell’
Incapacità di un soggetto di compiere i necessari aggiustamenti posturali nello stare eretto, nei cambiamenti di posizione, nella deambulazione. Sono coinvolti in questi deficit [...] , il cervelletto. In partic., nelle lesioni dei gangli della base (compresa la malattiadiParkinson) sono compromessi i riflessi anticipatori e compensatori di raddrizzamento; nelle lesioni vestibolari sono compromesse sia la stazione eretta sia la ...
Leggi Tutto
nucleo subtalamico
Piccola formazione di neuroni situata nella regione inferiore del diencefalo, appartenente ai nuclei della base. Il n. s. (o corpo di Luys) fa parte del sistema extrapiramidale; riceve [...] lesione del n. s. determina una sindrome caratterizzata da ampi movimenti involontari di una metà del corpo (➔ emiballismo). La stimolazione cerebrale profonda del n. s. è un intervento adottato nel trattamento chirurgico delle malattiadiParkinson. ...
Leggi Tutto
bradilalia
Lentezza nell’articolazione delle parole. Disturbo extrapiramidale presente nella malattiadiParkinson, la b. è tipica anche di altre malattie neurologiche (quali alcune sindromi cerebellari [...] i disordini elettrolitici e gli stati ipoglicemici. Anche una balbuzie o una disartria in fase di rieducazione possono manifestare b., per lo sforzo del paziente di non incepparsi nell’eloquio. Stati tossici transitori si manifestano con b. e altri ...
Leggi Tutto
retropulsione
Tendenza a cadere all’indietro, oppure a spostarsi velocemente all’indietro dopo un primo passo in tale direzione. La r. si verifica in pazienti neurologici per deficit della postura, dei [...] della deambulazione; ne sono causa le malattie del verme cerebellare, dei gangli della base (malattiadiParkinson o parkinsonismi), dei lobi frontali (nella cosiddetta atassia frontale nella marcia e nell’atassia frontale di Burns, ove è presente la ...
Leggi Tutto
festinazione
Paolo Calabresi
Fenomeno che si manifesta generalmente nelle fasi avanzate della malattiadiParkinson con fluttuazioni motorie, caratterizzato da una tendenza a rincorrere il proprio centro [...] ’andatura che appare a piccoli passi. Assieme al fenomeno del freezing, la festinazione rappresenta un disturbo dell’andatura poco conosciuto che tuttavia è causa di frequenti cadute e disabilità nei pazienti parkinsoniani.
→ Parkinson, malattiadi ...
Leggi Tutto
rotigotina
Farmaco dopamino-agonista utilizzato in formulazione transdermica (cerotto) secondo un sistema di rilascio costante definito CDS (Continuous Delivery System). La r. è un farmaco altamente [...] selettivo per i recettori dopaminergici e adatto a un rilascio transdermico in quanto liposolubile. Si usa nella malattiadiParkinson. ...
Leggi Tutto
Parkinson, James
Lucilla Bossi
Il morbo diParkinson: una testimonianza
Il primissimo effetto di una diagnosi del morbo diParkinson, molto prima che i sintomi diventino veramente disturbanti, è quello [...] che il medico sia in errore. D’altra parte una diagnosi diParkinson può anche essere accolta con sollievo se giunge a fugare il dubbio riguardo all’eventualità di una malattia forse mortale.
Una malattia che ‘si vede’
È assai comune tra i pazienti ...
Leggi Tutto
Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] genomica. Un saggio di identificazione di mutazioni stabilisce poi se il gene sia responsabile di una malattia genetica. Con il presenza di alterazioni patologiche (di tipo neoplastico o di altra natura, in corso di dislessia, morbo diParkinson). Le ...
Leggi Tutto
segale Erba annua (Secale cereale; fig. 1) della famiglia Poacee, simile al frumento, con foglie strette, rivestite, come il culmo, di abbondante pruina. Ha spiga lunga, spesso incurvata, ad asse tenace, [...] conidi che poi trasportano su altri fiori, diffondendo così la malattia. L’ovario infetto viene alla fine sostituito da una formazione ., ergotamina) e controllo dei sintomi del morbo diParkinson (per es., bromocriptina) in neurologia; trattamento ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] sperimentazioni si sono quindi indirizzate alla terapia dimalattie acquisite come l'AIDS, i tumori, le malattie cardiovascolari quali l'aterosclerosi, o patologie neurodegenerative come il morbo diParkinson. I problemi della t. g. sono numerosi ...
Leggi Tutto
parkinsoniano
agg. e s. m. [der. di (morbo di) Parkinson, malattia che ha ricevuto il nome dal medico ingl. James Parkinson (1755-1824), che nel 1817 la descrisse]. – 1. agg. Relativo al morbo di Parkinson (v. morbo): sindrome p.; tremore...
anti-Parkinson
agg. inv. Che previene e contrasta l’insorgere del morbo di Parkinson. ◆ Negli Stati Uniti la percentuale di invalidità legata a malattie di carattere cronico ha continuato a diminuire negli ultimi 13 anni al ritmo dell’1,3%...