rallentamento psicomotorio
Alterazione delle facoltà psichiche che causa deficit della motilità volontaria e delle attività. Il r. p. ha molte cause, neurologiche e psichiche: le patologie neurologiche [...] acute può esitare in deficit intellettivi o motori); nelle demenze il r. p. è inesorabilmente progressivo; nella malattiadiParkinson il quadro clinico evolve nella forma acinetico-rigida con apatia e con le tipiche alterazioni psichiche della ...
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extrapiramidale, sistema
Complesso di centri nervosi e di vie di trasmissione che intervengono nella motilità muscolare, integrando la funzione del sistema piramidale (➔). Più che a un’entità anatomica, [...] extrapiramidale, la scomparsa di determinati movimenti (ipocinesie, acinesie), la comparsa di movimenti involontari (ipercinesie: tremori, movimenti coreici, movimenti atetosici, emiballismo, alcuni tic). La malattiadiParkinson è tra le patologie ...
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freezing
s. m. inv. Congelamento: in medicina, impossibilità improvvisa di articolare movimenti volontari, con particolare riferimento al movimento delle gambe per camminare.
• «Per noi è facile sapere [...] passo ‒ spiega il professor Ubaldo Bonuccelli ordinario di Neurologia all’Università di Pisa e Presidente della Lega italiana contro la malattiadiParkinson (Limpe) ‒ ma per chi soffre di morbo diParkinson fare movimenti automatici come camminare è ...
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neurofarmacologia
Paolo Tucci
Settore della farmacologia che ha come obiettivo lo studio degli effetti dei farmaci e di altre molecole biologicamente attive sulle cellule nervose.
Campi di applicazione
Tipicamente, [...] per le patologie del sistema nervoso centrale, come la malattiadiParkinson, la corea di Huntington, la malattiadi Alzheimer e l’epilessia. Tali malattie dipendono dalla disfunzione di uno o più gruppi di cellule nervose dell’encefalo, per cui sono ...
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corpo di Lewy
Paolo Calabresi
Inclusione neuronale intracitoplasmatica patognomonica della malattiadiParkinson e delle altre sinucleinopatie, descritta per la prima volta nel 1912 da Friedrich Lewy. [...] sono la subunità del proteosoma 26S, la parkina, la sinfilina-1, la proteina 14-3-3. Nella malattiadiParkinson i corpi di Lewy sono localizzati in tutto il sistema nervoso centrale, interessando regioni specifiche a seconda dello stadio della ...
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neuroimaging funzionale
Paolo Calabresi
Insieme di metodiche radiologiche che, applicate all’encefalo, sono atte a esplorarne l’aspetto funzionale e danno informazioni complementari a quelle offerte [...] vista diagnostico nelle patologie extrapiramidali quali la malattiadiParkinson. L’applicazione della metodica Dat-scan ha fornito diverse informazioni sulla malattiadiParkinson e attualmente viene utilizzata anche per la sua differenziazione con ...
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levodopa
Paolo Calabresi
Molecola prodotta a partire dall’amminoacido tiroxina, mediante l’azione della tirossina idrossilasi; è il precursore della dopamina e viene utilizzata nel trattamento della [...] malattiadiParkinson. È anche chiamata L-DOPA (3, 4-diidrossi fenilalanina). Assunta per via orale e assorbita a livello intestinale, essa è in grado di attraversare la barriera ematoencefalica raggiungendo il sistema nervoso centrale. Qui la L-DOPA ...
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Chirurgia stereotassica
Paolo Calabresi
Sofisticata tecnica neurochirurgica che si avvale di dispositivi stereotassici ad altissima definizione geometrico-spaziale, in grado di localizzare con precisione [...] per la stimolazione cerebrale profonda in patologie quali la malattiadiParkinson, il tremore essenziale, la distonia generalizzata, il dolore cranico, l’epilessia. Nella malattiadiParkinson, in particolare, gli elettrodi utilizzati per la ...
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α-sinucleina
Paolo Calabresi
Proteina acida a basso peso molecolare (14 KDa) composta di 140 amminoacidi, localizzata a livello dei terminali nervosi sinaptici e implicata nella trasmissione sinaptica. [...] sequenza dell’α-sinucleina consta di tre domini. Il dominio di elementi non solubili che tendono a depositarsi nella costituzione di inclusioni, denominate corpi di Lewy, formazioni patognomoniche della malattiadiParkinson.
→ Parkinson, malattiadi ...
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steppage
Alterazione della deambulazione in cui il soggetto solleva esageratamente e di scatto la coscia sul bacino, perché non riesce a flettere il piede adeguatamente per compiere il passo. Lo s. è [...] a questi livelli, traumi del nervo sciatico, fratture vertebrali. Anche la sclerosi laterale amiotrofica, la sclerosi multipla e la malattiadiParkinson possono manifestare s., nell’ambito della complessa sintomatologia che riguarda queste sindromi. ...
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parkinsoniano
agg. e s. m. [der. di (morbo di) Parkinson, malattia che ha ricevuto il nome dal medico ingl. James Parkinson (1755-1824), che nel 1817 la descrisse]. – 1. agg. Relativo al morbo di Parkinson (v. morbo): sindrome p.; tremore...
anti-Parkinson
agg. inv. Che previene e contrasta l’insorgere del morbo di Parkinson. ◆ Negli Stati Uniti la percentuale di invalidità legata a malattie di carattere cronico ha continuato a diminuire negli ultimi 13 anni al ritmo dell’1,3%...