Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] e alla 'malattia degli sciti', una forma analoga al travestitismo. Abbastanza simile, a distanza di secoli, la posizione di Ph. Pinel morbo diParkinson), farmaci antidepressivi ecc. Tra le altre forme di mania vi sono quelle condizioni di esaltazione ...
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medicina genomica
medicina genòmica locuz. sost. f. – Disciplina che rappresenta la più moderna evoluzione e applicazione della genetica nel settore medico. La genetica classica, nonostante gli sviluppi [...] sviluppo. Rientrano in questo gruppo diabete, asma bronchiale, malattie autoimmuni, cardiocircolatorie e diverse forme neurologiche quali il morbo diParkinson, di Alzheimer e l’autismo.
Sequenziamento del genoma. – Una seconda prospettiva della m. g ...
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ambiente e cervello
Alessandro Sale
Esercizio fisico e cervello
L’importanza dell’esercizio fisico per il mantenimento delle funzioni cerebrali era già nota nell’antichità e riecheggia nel celebre [...] e in pazienti con sclerosi multipla a seguito di episodi acuti di allenamento motorio. Poiché è noto che i livelli di BDNF sono ridotti in numerose patologie quali la malattiadi Alzheimer, il morbo diParkinson, la depressione e l’anoressia, l ...
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neurodegenerativo
Nadia Canu
Le malattie neurodegenerative
Le malattie neurodegenerative sono accomunate dalla perdita progressiva di popolazioni neuronali in specifici sistemi neuronali (non accompagnata [...] cerebrale, ossia morbo di Alzheimer (AD), morbo di Pick, morbo di Creutzfeldt-Jacob, demenza frontotemporale (FTD), demenza con corpi di Lewy (LBD); forme che interessano i gangli della base, ossia morbo diParkinson (PD), e morbo di Huntington (HD ...
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invecchiamento cerebrale
Alessandro Sale
Ambiente e invecchiamento
Il naturale processo di invecchiamento dell’organismo si associa a un declino delle funzioni cognitive che può, almeno in parte, essere [...] , esse tendono a essere molto meno gravi delle alterazioni che si osservano in presenza di patologie quali la malattiadi Alzheimer o diParkinson.
Cambiamenti morfologici e funzionali nel cervello anziano
Mentre prima degli anni Ottanta del 20 ...
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nutrizione. La nutrizione artificiale
Maurizio Muscaritoli
Alessio Molfino
La nutrizione artificiale è un complesso di procedure mediante le quali è possibile soddisfare i fabbisogni nutrizionali di [...] la storia naturale della malattia. Si tratta, ad es., dei casi di stato vegetativo permanente o persistente, o di patologie neurologiche degenerative o vascolari in fase particolarmente avanzata (morbo di Alzheimer, diParkinson, sclerosi laterale ...
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musicoterapia
Utilizzo della musica nella terapia di patologie nervose e mentali; la m. può essere passiva (il paziente ascolta) o attiva (il paziente produce suoni), ma le due tecniche possono in vari [...] dello sguardo. Per i pazienti adulti colpiti da ictus, affetti da morbo diParkinson, da malattiadi Alzheimer o da esiti di lesioni cerebrali traumatiche la neuroriabilitazione tramite m. ha dimostrato inequivocabilmente il miglioramento del ...
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staminale neurale, cellula
staminale neurale, cèllula locuz. sost. f. – Cellule multipotenti in grado di autorinnovarsi e di generare la maggior parte dei tipi cellulari del sistema nervoso centrale [...] neurali sono state utilizzate in modelli animali per disordini neurologici, quali malattiedi accumulo lisosomiale, ictus, morbo diParkinson, sclerosi multipla e malattiadi Huntington. Una volta impiantate nel cervello, le cellule sono in grado ...
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stipsi
Disturbo (detto nell’uso comune stitichezza) caratterizzato da un numero ridotto di evacuazioni. È dovuta a due meccanismi principali, che possono essere anche associati fra loro: rallentato avanzamento [...] carcinoma del colon-retto, una stenosi da malattia cronica infiammatoria intestinale, ecc. (➔ ostruzione). Anche alcune condizioni neurologiche (lesioni spinali, morbo diParkinson), disturbi del metabolismo (ipotiroidismo, ipercalcemia), patologie ...
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nanomedicina
s. f. – Settore della medicina nato dalla confluenza di scienza e tecnologia e che si occupa di diagnosticare, trattare e prevenire malattie e traumi, di alleviare il dolore e di preservare [...] da innesto. Le microcapsule potrebbero essere utili nella cura di patologie come il diabete, la malattiadi Alzheimer o il morbo diParkinson (grazie al rilascio di neurotrasmettitori). Ulteriori applicazioni nanomediche potrebbero essere, tra le ...
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parkinsoniano
agg. e s. m. [der. di (morbo di) Parkinson, malattia che ha ricevuto il nome dal medico ingl. James Parkinson (1755-1824), che nel 1817 la descrisse]. – 1. agg. Relativo al morbo di Parkinson (v. morbo): sindrome p.; tremore...
anti-Parkinson
agg. inv. Che previene e contrasta l’insorgere del morbo di Parkinson. ◆ Negli Stati Uniti la percentuale di invalidità legata a malattie di carattere cronico ha continuato a diminuire negli ultimi 13 anni al ritmo dell’1,3%...