Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] cui erano stati a lungo somministrati. Resta tuttavia da stabilire se il deterioramento di questi ammalati fosse dovuto alla malattiadiAlzheimer. Anche il valproato, in uso per la cura dell'epilessia e come stabilizzatore del tono dell'umore ...
Leggi Tutto
Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] d'idrogeno, con conseguente stress ossidativo, senescenza e morte del sistema interessato.
Malattie neurodegenerative
La malattiadiAlzheimer e la malattiadi Parkinson insorgono in tarda età in zone specifiche del cervello che, ai rilievi ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] , ritenuto la causa primaria dimalattie degenerative come il morbo diAlzheimer, evidenziando ulteriormente il legame stretto fra alterata concentrazione di NGF o del processamento di p75 e insorgenza di questa malattia.
Lo stato attuale degli ...
Leggi Tutto
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] ; le sclerosi cerebrali tardive (malattiadi Pick, malattiadi A. Alzheimer, encefalopatie senili); le malattie degenerative dei gangli della base (corea degenerativa di G. Huntington, malattiadi Parkinson, spasmo di torsione, atetosi); le ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] (donde il tentativo di impiegarli, a scopo terapeutico, anche nel morbo diAlzheimer in fase iniziale). e al bestiame, per lottare contro le malattiedi origine alimentare e per favorire la disponibilità di alimenti sicuri e nutrienti". Le medesime ...
Leggi Tutto
Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] sindromi neurologiche più comuni, come demenza diAlzheimer, morbo di Parkinson, ictus e sclerosi multipla. Ciò è dovuto all'estrema frequenza e intensità con cui si manifestano i disturbi del c. nelle malattie neurologiche e ai loro effetti negativi ...
Leggi Tutto
In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] crescita invece dello stato stazionario.
Un suicidio cellulare programmato male
Consideriamo ora il caso dimalattie degenerative del sistema nervoso come il morbo diAlzheimer. Si ritiene che una delle sue principali cause sia dovuta al fatto che i ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] le forti evidenze sulla relazione causale sale-ipertensione; (d) molte delle malattie emergenti nei paesi occidentali (l'anoressia, il morbo diAlzheimer, le artropatie, le malattie autoimmuni) hanno cause ignote o definite in termini ancora troppo ...
Leggi Tutto
Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] verificati dopo un trauma cranico o dopo una malattia, il che implica l'incapacità di memorizzare nuove esperienze. L'amnesia retrograda si gli anziani affetti da forme di involuzione cerebrale, come per es. il morbo diAlzheimer. In questi casi si ...
Leggi Tutto
amiloidosi ereditaria
Mauro Capocci
Condizione patologica caratterizzata dal deposito extracellulare di materiale proteico non solubile (amiloide), a causa di disfunzioni che alterano il metabolismo [...] esempio più noto di amiloidosi è probabilmente il morbo diAlzheimer, caratterizzato dall’accumulo di proteina beta- nervoso periferico e centrale; con l’evoluzione della malattia emerge una cardiomiopatia restrittiva che progredisce nel corso ...
Leggi Tutto
anti-Parkinson
agg. inv. Che previene e contrasta l’insorgere del morbo di Parkinson. ◆ Negli Stati Uniti la percentuale di invalidità legata a malattie di carattere cronico ha continuato a diminuire negli ultimi 13 anni al ritmo dell’1,3%...
fantamedicina
s. f. Medicina fantascientifica, che non ha riscontro nelle conoscenze acquisite. ◆ Quella che fino a poco tempo fa era semplice fantamedicina, è diventata oggetto di studi avanzati nell’istituto di ricerche cardiovascolari del...