URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] 1595, Barberini non poté effettuare, a causa di una grave malattia dello zio, una missione in Ungheria, in qualità di senza istruzioni della Segreteria di Stato, si sviluppò un'acuta crisi nelle relazioni tra le due Corone: venne scoperta ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] comunque molto dolore per la sua morte avvenuta a causa di una malattia il 24 maggio (secondo altre fonti nella notte tra il 25 e conflitto con Luigi d'Ungheria aveva superato la fase più acuta sin dalla morte di Luigi di Taranto, tanto più che ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...]
La morte del primo ministro Kosygin nel 1980 e la malattia di Leonid Brežnev nei suoi ultimi anni contribuirono a demoralizzare i centrale questo fenomeno non si presenta in forma così acuta, ma è possibile osservare una certa tendenza che unisce ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di F. prova il fatto che nel 1609, in occasione della malattia che gli fu fatale, la moglie, Cristina di Lorena, chiedesse , che ad esso fornirono spunti e modelli, e l'acuta coscienza che ebbe delle nuove dimensioni mondiali dell'economia.
Anche ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di consapevolezza teorica. D’altro canto, solo un’acuta percezione dell’attualità e concretezza politica può permettere al morte del padre, il papa Alessandro VI, e una grave malattia che lo mise fuori combattimento nel momento decisivo. Ma poi, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , nel marzo 1905, il G., adducendo a motivo una malattia nervosa, lasciò la sua carica nel mezzo di un'accesa stesso periodo, il G. dovette fronteggiare anche la fase più acuta del biennio rosso, culminata nel settembre 1920 con l'occupazione ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] un forte legame affettivo, poiché Alfonso apprezzava l'acuta intelligenza e il coraggio fisico del giovane, mentre , divennero bianchi e lunghi, ma si ricordano di lui solo poche malattie serie. Modesto nel mangiare e nel modo di presentarsi, anche se ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] alla ricerca di un'improbabile soluzione, suscita un'ancora più acuta ripulsa popolare. La gente invade come una marea montante, , specie da quando il potere fu assunto, a causa della malattia di Ortiz, dal vicepresidente R. Castillo (1940). I golpe ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] corpo diplomatico, del 25 febbraio 1946). Alla percezione acuta dei limiti opposti dalla guerra all'incidenza della Santa incarichi, affiancò un pontefice colpito, nel 1954, da grave malattia, ma non disposto ad abbandonare o ad attenuare il suo ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] A. Viglongo, come un bambino vivace, curioso, di acuta intelligenza, tanto da primeggiare - sebbene non aiutato da ne indebolirono il fisico, incrinandone le capacità di reazione alla malattia cardiaca che avrebbe segnato gli ultimi mesi di vita. La ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...