DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] intercorre tra il 1553 e il 1554 il Bongi congettura una malattia e ritiene il D. lontano da Venezia, benché in giugno trattato di retorica si limita ad una riproposizione scolastica ma acuta; quello sulla memoria ricalca i modelli dell'inventario tra ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] tutto, la povertà, la morte del padre, l'umiliazione della malattia […]. Non ho avuto amore, né niente. L'intelligenza mi un'umanità sofferente, su cui si proietta costantemente l'acuta e ferita sensibilità dello scrittore. Se è possibile difenderne ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e intestinali che lo prostravano e gli facevano più acuta l'insofferenza del clima inglese e della solitudine, mentre Nel gennaio del 1827 fu quasi prostrato da una più forte malattia; nel giugno gli giunse improvvisa la notizia della morte del padre ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] altro impiego anche per poter aiutare la famiglia colpita dalla malattia del padre, che morì alla fine di settembre a ).
Inoltre, si fece più consapevole la sua attenzione, sempre così acuta, ai fatti di lingua, e tale senso nativo della lingua venne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] fisica.
Lasciò il ministero nel 1880 a causa di una grave malattia agli occhi e si dedicò alla sua attività critica con saggi ’università, già esercitatasi nella fase postunitaria, fu acuta nella seconda metà degli anni Settanta e si espresse ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] infanzia apparentemente, esteriormente comune ma, data la mia sensibilità acuta e forse già esasperata, ricca di toni a volte PRIMI SEGNI DELLA MALATTIA E GLI ESORDI
In questo periodo si manifestarono in lei i primi segni della malattia, e fu ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] la letteratura. Ma dopo il 1952, a causa di una grave malattia cardiaca, il B. aveva ridotto sempre più il suo lavoro pur intenerirsi, ecco che la sua ironia, e la sua acuta coscienza critica, intervengono a ristabilire l'equilibrio (atteggiamento in ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] resta tuttavia lontanissimo dalla maliziosa vivacità e dalla acuta agilità della trattatistica coeva.
Durante le tormentate sua vita: appena rimessosi da una grave ricaduta della sua malattia, fu abbandonato dalla moglie, che si trasferì a Parma e ...
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Uno dei sette colori fondamentali; la lunghezza d’onda delle radiazioni g. va, convenzionalmente, da 5850 a 5750 Å.
Chimica
Per il loro colore si dà il nome di g. a numerose sostanze, naturali e artificiali, [...] di copertina g.) ➔ poliziesco.
medicina Febbre g. Malattia tropicale, endemica in molte regioni dell’Africa equatoriale e clinicamente si presenta di solito come una grave epatite infettiva acuta, febbrile. La diagnosi si basa sull’isolamento del ...
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MACCHIA, Giovanni
Serenella Rolfi
(App. III, II, p. 1)
Critico letterario. Socio dell'Accademia Nazionale dei Lincei dal 1978, nel 1992 è stato insignito del premio Balzan per la storia e la critica [...] Sera dal 1962) e di saggista dotato di acuta perizia esegetica ed esemplare qualità narrativa.
Dei suoi numerosi (Garboli), in capitoli che toccano temi quali il rapporto tra malattia e creazione, o recuperano le tracce dei riferimenti al pittore ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...