FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] 1046-1054). Fortemente attratto dai problemi inerenti a questa malattia, egli aveva creato un Centro di studi sul tracoma . oculistica, LVII [1929], pp. 354-361; Pseudo-cisti acuta della cornea (contributo clinico ed istologico), ibid., LIX [1931], ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] , culminate nell'individuazione del vibrione agente patogeno della malattia, la cui scoperta, circa 30 anni più tardi , I [1862], pp. 12-19; Di una coroidite acuta ad essudato sieroso, presa come occasione ad ulteriori considerazioni sul glaucoma ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] preparalitica dell'infezione e l'esistenza di forme della malattia non evolventi verso la paralisi ma immunizzanti (Studi sullariproduzione sperimentale della poliomielite anteriore acuta, in Pathologica, XXII [1930], pp. 525-534; Considerazioni sull ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] 284; Sull'importanza della sifilide nella patogenesi di svariate malattie dell'infanzia in base ai risultati della reazione di pediatrica, VII [1909], pp. 581-614; L'atrofia giallo-acuta del fegato (ittero grave) nell'infanzia, ibid., XII [1914 ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] contemporaneamente vita al primo dispensario per la cura delle malattie della pelle e fece annettere alla clinica il dispensario ignorata, al comportamento dell'ulcera nella sifilide acuta, all'influenza delle terapie antiluetiche sull'emopoiesi, ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] prof. D. Mirto, Roma 1942, pp. 65-70; Su una nuova malattia simmetrica delle tonsille palatine, in Medicina e biologia. Collana di studi e ricerche tracheotomia sottoistmica nei bambini intubati per stenosi acuta, il metodo per prevenire le stenosi ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] si distinse per la capacità lavorativa e per l'acuta intelligenza dimostrata nell'impostazione clinica e sperimentale dei ogni rapporto con ipazienti, partecipando al dramma della malattia con naturale capacità di confortare, aiutare e incoraggiare, ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] sia alcune caratteristiche anatomopatologiche della malattia (Osservazioni istologiche sulla meningite . con E. Marchiafava); Ricerche sulle alterazioni della retina nella infezione acuta da malaria, in Arch. per le scienze mediche, XXI (1897 ...
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MANELFI, Giovanni
Saverio Franchi
Nacque a Monterotondo nel 1581 da un'agiata famiglia proveniente dal castello di Salisano in Sabina. Non è noto il nome del padre (forse Andrea, meno probabilmente [...] Cleti. Nel De febribus, studiando la morbilità, in quegli anni acuta, in buona parte del Lazio (specie sul litorale, dove il 'epoca dominante, secondo la quale la febbre era considerata una malattia, non un sintomo, e come tale era curata; tuttavia ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] di echinococco del polmone e intorno le varie forme di questa malattia, in Riv. clinica di Bologna, VII (1868), pp. . 113-120; Angionevrosi isterica, ibid., pp. 286 s.; Oligoemia acuta, grave e primitiva. Trasfusione del sangue, in Gazz. clinica d. ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
acuto
(ant. aguto) agg. [lat. acūtus, part. pass. di acuĕre «acuire»]. – 1. a. Che termina in punta sottile, aguzzo: Con una spada lucida e aguta (Dante); d’acuti strali Ambe carche le mani (Caro); l’ombra lunga ed a. del campanile (Manzoni);...