Infiammazione dello stomaco e dell’intestino con sintomi dei due distretti (vomito e diarrea). Frequente nei lattanti, è malattia non rara negli adulti, di origine tossica o infettiva. La forma più comune [...] di g. acuta virale è causata dai rotavirus ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] , a eccezione della terapia, rientranti nel 1° e 2° livello di prevenzione (Mc Keown 1976). In Italia, il tasso di mortalità per malattieinfettive è caduto tra il 1887-90 e il 1978-80 dal 669,1 al 6,1 per 100.000 abitanti (in cifre assolute: da 200 ...
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PEDIATRIA (XXVI, p. 592)
Mario Faberi
Notevoli progressi sono da registrare nel campo della pediatria, una delle branche più importanti della scienza medica, che, salvaguardando la vita umana nelle prime [...] vitamina K ha permesso di esercitare azione profilattica e curativa efficace nella malattia emorragica del neonato di origine non traumatica né infettiva, ma legata ad una esagerazione della ipoprotrombinopenia iniziale. La vitamina B6 (piridoxina ...
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VERRUCA (fr. vérrue; sp. verruga; ted. Warze; ingl. wart)
Leonardo MARTINOTTI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Termine già usato per affezioni cutanee diverse, come v. teleangectasica per angiocheratoma, [...] di cure generali.
La verruca peruviana. - Questa malattia si trova già segnalata nelle prime relazioni della conquista 1885 lo studente Carrion se la inoculò e ne morì. Infettiva è quindi certamente, ma non contagiosa; il naturalista italo-peruviano ...
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WERNICKE, Karl
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato il 15 maggio 1848 a Tarnowitz (Tarnowskie Góry, in Alta Slesia), morto il 13 giugno 1905 a Erfurt, per un incidente di viaggio. Laureatosi [...] , mentre è normale se s'illumina l'altra metà.
Malattia di W. o polioencefalite emorragica acuta superiore: sindrome morbosa di origine tossica o infettiva, con localizzazione anatomica prevalente nel mesencefalo e con sintomatologia consistente ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] o parassitaria ‒, emerge una forte preponderanza di menzioni (i due terzi del totale) riguardanti malattie che non sembrano né infettive né parassitarie. In realtà, queste casistiche mediche dell'Alto Medioevo non hanno di fatto alcuna pretesa ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] individuo infettato presenta nel siero anticorpi antivirus A (anti-HAV) che compaiono nel siero già nella fase di incubazione sotto forma di IgM, mentre quando è trascorsa la fase acuta gli anticorpi presenti sono di tipo IgG.
La diagnosi di malattia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] ), promulgata per favorire lo sviluppo di terapie anche per malattie di scarso interesse commerciale (per il numero ridotto di realizzato da French Anderson e Michael Blaese, consiste nell'infettare le cellule del paziente con il gene sano, farle ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] il suo avvio scientifico e sperimentale nel XIX secolo. All'inizio del nostro secolo, di quasi tutte le malattieinfettive non virali erano noti l'agente infettante e molti dei meccanismi patogenetici (l'azione delle tossine, per es.); anche di molte ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] rigetto e nello stesso tempo delle complicanze infettive dopo trapianto d'organo. Non è stato che rompa la soffocante assenza di senso e di speranza causata dalla malattia. La donazione quindi, oltre alla restituzione della salute e dell’efficienza ...
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malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
infettivo
agg. [der. di infettare; cfr. lat. infectivus «che serve a tingere»]. – Che può infettare, che provoca o diffonde un’infezione: agente i.; microrganismi i.; malattie i., sinon. in genere di malattie contagiose; che è dovuto a infezione...