RATTONE, Giorgio
Agostino Palmerini
Patologo, nato il 25 aprile 1857 a Moncalieri, morto il 20 dicembre 1929 a Parma. Laureatosi nel 1880, divenne nel 1886 professore di patologia generale a Parma.
Insieme [...] con A. Carle dimostrò sperimentalmente nel 1884 la natura infettiva del tetano, riproducendo la malattia in conigli inoculati con materiale raccolto da una pustola che aveva dato origine a un caso di tetano. Notevoli, inoltre, sono i suoi studî sull' ...
Leggi Tutto
meningite
Patologia infiammatoria delle leptomeningi, che rivestono l’encefalo e il midollo spinale. È caratterizzata da un anomalo numero di globuli bianchi all’interno del liquido cefalorachidiano [...] è una delle 10 più frequenti cause di morte per patologia infettiva, ed è responsabile di circa 135.000 decessi nel mondo ogni riguardano oggi quasi esclusivamente i soggetti immunodepressi o con malattia da HIV; le forme tubercolari sono anch’esse ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] o parassitaria ‒, emerge una forte preponderanza di menzioni (i due terzi del totale) riguardanti malattie che non sembrano né infettive né parassitarie. In realtà, queste casistiche mediche dell'Alto Medioevo non hanno di fatto alcuna pretesa ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] individuo infettato presenta nel siero anticorpi antivirus A (anti-HAV) che compaiono nel siero già nella fase di incubazione sotto forma di IgM, mentre quando è trascorsa la fase acuta gli anticorpi presenti sono di tipo IgG.
La diagnosi di malattia ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] ), promulgata per favorire lo sviluppo di terapie anche per malattie di scarso interesse commerciale (per il numero ridotto di realizzato da French Anderson e Michael Blaese, consiste nell'infettare le cellule del paziente con il gene sano, farle ...
Leggi Tutto
Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] , che, sempre nel 1911, aveva provocato in città 338 morti. Certo che proprio in quell’anno su 508 decessi per malattieinfettive, ben 426 erano imputabili alle due cause di mortalità indicate. Se poi si aggiungono i 41 morti per tifo addominale, si ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] il suo avvio scientifico e sperimentale nel XIX secolo. All'inizio del nostro secolo, di quasi tutte le malattieinfettive non virali erano noti l'agente infettante e molti dei meccanismi patogenetici (l'azione delle tossine, per es.); anche di molte ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] rigetto e nello stesso tempo delle complicanze infettive dopo trapianto d'organo. Non è stato che rompa la soffocante assenza di senso e di speranza causata dalla malattia. La donazione quindi, oltre alla restituzione della salute e dell’efficienza ...
Leggi Tutto
Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] taluni squilibri del metabolismo idrico-salino nella sindrome intestinale; il ruolo della componente infettiva e della depressione delle attività immunologiche nella malattia da raggi.
Nel caso di irradiazione con dosi non sufficientemente elevate da ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] nella loro composizione. Ciò spiegava come mai, durante le epidemie, alcuni individui restassero immuni dalla malattia. Nel caso delle malattieinfettive endemiche, come la malaria, l'origine dei miasmi era individuata, come già in epoca antica ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
infettivo
agg. [der. di infettare; cfr. lat. infectivus «che serve a tingere»]. – Che può infettare, che provoca o diffonde un’infezione: agente i.; microrganismi i.; malattie i., sinon. in genere di malattie contagiose; che è dovuto a infezione...