Trombosi
Pier Mannuccio Mannucci
Donato Bettega
Il termine trombosi (dal greco ϑρόμβωσις, derivato di ϑρόμβος, "grumo, trombo") indica la condizione morbosa caratterizzata dalla formazione all'interno [...] superficiali migranti e ricorrenti nei pazienti con una malattia neoplastica. Dal punto di vista obiettivo, c'è una evidente infiammazione locale, a volte con chiara sovrapposizione infettiva. Le trombosi venose profonde degli arti (tipicamente gli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fondata su basi sperimentali da Louis Pasteur e Robert Koch nella seconda metà dell’Ottocento, [...] decomposizione – e patogeni.
Il Novecento si apre con la crisi evidente del modello meccanicista dell’eziologia delle malattieinfettive racchiuso nelle prime versioni dei cosiddetti postulati di Koch. Il medico tedesco Robert Koch aveva formulato a ...
Leggi Tutto
Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] anche le alterazioni vascolari (occlusioni, ischemia, rotture vasali, stravasi emorragici), le neuriti ottiche su base infettiva o tossica, le malattie degenerative responsabili di atrofie primitive o secondarie, come la tabe o la sclerosi multipla.d ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] e sui cadaveri dei luetici che ebbe il coraggio di sezionare: di tale malattia, che probabilmente distinse dalla blenorragia, mise in luce la natura infettiva e le modalità di contagio (peraltro, senza addebitare alle truppe francesi la colpa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’anno 1700, quasi a far da spartiacque tra il secolo della “rifeudalizzazione” seicentesca [...] lavorare può voler dire anche contrarre, o disporsi a contrarre, una malattia che riduce la quantità di vita o ne rende peggiore la qualità maior).
La vaccinazione è la più importante conquista anti-infettiva prima dell’avvento, a metà del XX secolo, ...
Leggi Tutto
COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] Italia vaiolo e poi mal nero, con un sistematico lavoro di anatomia microscopica. Ne trasse la conclusione che la malattia è infettiva e che l'infezione avviene generalmente attraverso le radici; dimostrò poi la presenza dei batteri nei tessuti con ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] , II, Relazioni, Roma 1949, in coll. con F. Magrassi - G. Giunchi; Antibiotici e immunità nel processo di guarigione delle malattieinfettive, in Atti del 54° Congresso della Soc. ital. di medicina interna, Roma 1953, III, Relazioni, ibid. 1953, in ...
Leggi Tutto
Sordità
Marco Fusetti
La sordità, nel linguaggio medico più propriamente definita ipoacusia (composto di ipo- e della parola greca ἄκουσις, "ascolto, percezione uditiva"), è la riduzione della capacità [...] infettivi, vascolari ecc., nonché l'ototossicità, i neurinomi del nervo acustico, i traumi cefalici, l'ereditarietà, la malattia di Menière, e più raramente malattie nervo acustico, dalla sifilide e dalla malattia di Lyme. Una percentuale compresa tra ...
Leggi Tutto
Alzheimer, Alois
Pietro Calissano
(propr. Aloysius) Psichiatra tedesco (Marktbreit 1864 - Breslavia 1915). Prof. a Breslavia (dal 1912), contribuì in modo notevole all’affermazione dell’indirizzo anatomico [...] a macchia d’olio alle popolazioni neuronali vicine ancora indenni, come una sorta di contaminazione infettiva o, al contrario, se diversi focolai della malattia si ‘accendano’ indipendentemente uno dall’altro. Approssimativamente il 5% del morbo di A ...
Leggi Tutto
medicina, storia della
Gilberto Corbellini
Le origini della medicina risalgono alle tecniche e ai rituali empiricamente utilizzati dall’uomo sin dall’inizio dell’evoluzione culturale per affrontare [...] realizzati prima nella storia dell’uomo, le nuove sfide sanitarie, in partic. le malattie cronico-degenerative e il riemergere di antiche malattieinfettive, stanno creando nuove domande. Nello stesso tempo, gli sviluppi delle tecnologie cellulari e ...
Leggi Tutto
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...
infettivo
agg. [der. di infettare; cfr. lat. infectivus «che serve a tingere»]. – Che può infettare, che provoca o diffonde un’infezione: agente i.; microrganismi i.; malattie i., sinon. in genere di malattie contagiose; che è dovuto a infezione...