Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] a S. Freud, ha il compito primario di proteggere il sonno, queste vicende hanno il ruolo di guidare la persona al risveglio sembra impropria la conclusione che la malattia mentale colpisce la rappresentazione cosciente del tempo, piuttosto che la sua ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] del suo svolgimento. L'anima è, insomma, qui semplicemente il 'sonno dello spirito', il primo grado dello sviluppo dello spirito. Del La passività dell'anima che cura e guarisce la malattia attivistica dello spirito non viene considerata da Klages e, ...
Leggi Tutto
Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] allucinazioni sono spesso sintomo di malattia psichica e di stato mentale ultimo tipo, i cosiddetti 'sogni senza sonno', consistono nella visione piacevole di forme presente nel momento della soddisfazione del bisogno nelle prime fasi di vita ...
Leggi Tutto
(o isterismo) Forma di nevrosi, variamente intesa dalla psichiatria classica e dalla psicanalisi. Il termine corrisponde per la prima a poco più di un concetto clinico, per la seconda a una particolare [...] malattia e nelle manifestazioni isteriche ravvisò creazioni artificiali indotte dalla suggestione. Come Charcot, la validità deldel campo della personalità psichica nello stato crepuscolare; quest’ultimo, quando si manifesta durante il sonno, ...
Leggi Tutto
Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] ad addormentarsi, sonno non ristoratore e con incubi, fino all’evoluzione in malattia psicosomatica. In ordine a ciò che è possibile, la domanda che si pone alle soglie del vissuto depressivo non è più: «Ho il diritto di compiere questa azione?», ma ...
Leggi Tutto
Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] la condizione della prima infanzia e sviluppando l'onnipotenza del pensiero.
Le principali condizioni che provocano il ritiro della libido dagli oggetti sono il sonno, la malattia, la vecchiaia. Nell'ipocondria l'eccessivo investimento di libido ...
Leggi Tutto
Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] soggetti che si suicidano soffrano di una malattia mentale e siano portati alla decisione estrema ) valorizza a fondo la storia personale del soggetto e le sue conflittualità, per cui e di pace: morte come un sonno buono e ritorno al grembo materno. ...
Leggi Tutto
Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] realtà e dagli altri
Il racconto del mito
Figlio del fiume Cefiso e della ninfa Liriope, vita intrauterina, e il sonno ne rappresenterebbe una sorta di è perduta o in alcune forme di grave malattia mentale in cui la capacità di rapportarsi con ...
Leggi Tutto
sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...
malattia
malattìa s. f. [der. di malato1]. – 1. a. Condizione abnorme e insolita di un organismo vivente, animale o vegetale, caratterizzata da disturbi funzionali, da alterazioni o lesioni – osservabili o presumibili, locali o generali –...