SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] poco prima della madre, deceduta per una grave malattia a ventotto anni. Il matrimonio, breve ma intercorso fra i due durante le lunghe assenze da casa di Giuseppe, impegnato fra Roma, Firenze formò un ‘governo di decompressione’ che avrebbe avuto il ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] 303) e quindi ben tollerato da neonati immaturi, da lattanti e da malati di morbo celiaco (The una ventosa a decompressione graduabile di suo originale una più razionale sistemazione nosografica di tale malattia, stabilendo fin dal 1935 l'esistenza di ...
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ATTI, Giuseppe
Mario Crespi
Nato a Bologna il 1° febbr. 1753, da Matteo e Anna Sanuti, si dedicò dapprima agli studi di filosofia, avendo maestro Giuseppe Vogli, poi a quelli di medicina, sotto la guida [...] di reggente magnifico. Lasciato l'ìnsegnamento nel 1824 per una malattia renale, morì il 15 sett. 1826.
Tre anni un metodo di cura che venne successivamente adottato da G. Nessi, nel 1789, nelle sue , indicando nella decompressione ottenuta con l ...
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decompressione
decompressióne s. f. [comp. di de- e compressione]. – 1. Nella tecnica, abbassamento della pressione del gas contenuto in un ambiente e anche la condizione del gas o dell’ambiente in cui si opera la decompressione. In partic.:...
cassone
cassóne s. m. [accr. di cassa]. – 1. Cassa alquanto grande, per tenervi o trasportar roba, per riporvi biada, farina e sim. 2. Antico mobile costituito da una cassa rettangolare con coperchio a cerniera, che nell’arredamento trecentesco...