CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] rottura con il Tarlati - che i Cortonesi soccorrevano ancora nel febbraio 1325 contro i guelfi guidati de Ferrante Malatesta - ebbe anche un altro effetto sulla situazione cortonese. Giovanni XXII difatti, scomunicato e deposto il Tarlati ed elevato ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] e gli Scaligeri ebbero un brusco e completo rovesciamento.
Dopo una breve e poco documentata permanenza al servizio di Galeotto Malatesta, nel 1376 il C. era al soldo di Venezia, preoccupata in quei giorni della politica espansionistica di Leopoldo d ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] l'attenzione delle forze alleate del papa e dell'imperatore: cercò contatti, in vista di possibili alleanze, con i Malatesta di Rimini, recentemente spodestati dal papa dei loro feudi; si offrì di fomentare focolai di ribellione nella Romagna che ...
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BEATRICE, duchessa di Milano
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Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] dare al conte di Pavia la possibilità di conquistare Milano, stava per disperdersi passando in parte agli ordini di Pandolfo Malatesta, in parte a quelli di Estorre Visconti, e solo tramite B. poteva essere portato agli ordini di Filippo Maria: il ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] capitano generale dei Comune bolognese. In tale qualità assediò San Giovanni in Persiceto, che era stato occupato da Carlo Malatesta, col quale poi raggiunse un accordo che a molti bolognesi parve un tradimento.
Al principio del 1413 il marchese ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] lista dei cittadini confinati del '30, dei morti e - subito copiato di suo pugno - il testo degli accordi tra Malatesta Baglioni e papa Clemente VII: un documento che voleva conservare per i suoi eredi. Per l'amico, interpellava altri protagonisti ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] all'inizio del 1407 e, a Venezia, partecipò come testimone alla firma del trattato di alleanza fra la Repubblica e Pandolfo Malatesta (1º luglio 1407). Il 17 ottobre era ancora in città e non si sa esattamente quando sia tornato nell'isola, dove ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] , il C. fu fatto prigioniero e condotto a Roma, insieme con altri 350 uomini d'arme, al seguito del vincitore Roberto Malatesta, che entrà nella città trionfalmente il 24 agosto. Il C. riacquistò la libertà dopo un breve periodo di detenzione e nel ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] un comandante cui affidare l'incarico di reprimere l'insurrezione. Erano stati interpellati, senza successo, vari membri della famiglia Malatesta e c'era stati anche la proposta di dirottare a Creta la crociata organizzata da Pietro di Lusignano, re ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] la nomina a provveditore all'Arsenale. Quindi, il 16 nov. 1503, risultava eletto provveditore a Rimini, città che Pandolfo Malatesta aveva ceduto alla Repubblica dopo il tramonto delle fortune politiche di Cesare Borgia; il M. partì l'indomani, con l ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).