stamperie reali Tipografie presenti in alcune capitali degli Stati italiani, dotate tra 17° e 19° sec. di titolo e privilegi reali.
A Firenze l’origine della Stamperia granducale, continuazione della tipografia [...] fino al 1881.
A Milano la Stamperia reale e ducale era affidata nel 17° sec. alla famiglia di tipografi Malatesta. Dopo la morte dell’ultimo della famiglia, Marco Antonio (1719), succedette nella direzione lo stampatore G. Richini. Soppressa alla ...
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Comune della prov. di Pesaro e Urbino (106,7 km2 con 9739 ab. nel 2008), a 118 m s.l.m. sulla riva del fiume Metauro.
Fondata forse dal tribuno romano C. Sempronio Gracco tra il 133 e il 126 a.C., fu municipio [...] in più sicura posizione. Concessa in feudo da Ottone IV agli Estensi, nel 1292 passò alla Chiesa e da questa ai Malatesta di Rimini che la vendettero a Federico da Montefeltro, sotto la cui signoria prosperò per l’impulso dato alle arti della lana ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] Addio a Lugano, il più celebre tra gli inni da lui composti. Dopo brevi soggiorni in Germania e in Belgio raggiunse Malatesta a Londra e, al suo fianco, partecipò alle lotte dei lavoratori inglesi.
A Londra il G. tenne conferenze e strinse amicizia ...
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ALIDOSI, Roberto
Augusto Torre
Figlio di Lippo, già in età di ricevere in enfiteusi alcuni beni da parte del fratello Carlo nel 1347, nel 1351, insieme con il padre, signore di Imola, prese parte alla [...] , presenza della Chiesa nell'episodio della rivolta cli Bologna. Dopo i successi di Egidio Albornoz, che riuscì a ridurre i Malatesta al partito della Chiesa, l'A. fu dal legato papale creato capitano della Chiesa (aprile 1356)con il compito di ...
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(o Sinigaglia) Comune della prov. di Ancona (115,7 km2 con 44.377 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulla costa adriatica alla foce del fiume Misa. Fornita di porto costituito dal tronco inferiore [...] parte di Guido da Montefeltro. Da questi colpi S. risorse molto lentamente. Occupata per breve tempo da Pandolfo Malatesta nel 1306, interdetta in seguito alla ribellione delle città marchigiane, che poi tornarono alla Chiesa per opera del cardinale ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] e dignità.
Nel 1381 il G. perse la madre; l'anno successivo l'unica sorella del G., Elisabetta, andò in sposa a Carlo Malatesta, signore di Rimini e di Cesena, ponendo in tal modo le basi per un periodo di più di un trentennio di stretti e importanti ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] .: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centr., b. 1601, ad nomen; Avanti!, 16 e 17 marzo 1897 (rubrica "Roma"); E. Malatesta, Scritti scelti, a cura di C. Zaccaria-G. Bernieri, Napoli 1947, pp. 389 ss. e passim; U. Fedeli, G. D. Note ...
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BOSCARETO (Buscareto, Boscaneto), Nicolò da
Orsolina Amore
Di nobile famiglia feudataria del castello di Boscareto nella Marca d'Ancona, dovette nascere alla fine del sec. XIII. La prima notizia sicura [...] di Iesi che lo cacciò nel medesimo anno: la città passò nelle mani di Lomo di Rinaldo Simonetti e poi in quelle di MalatestaMalatesta, che la tenne fino all'arrivo del cardinale Egidio Albornoz. Dal 1343 al 1345 il B. fu podestà di Serra dei Conti e ...
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ARCELLI, Filippo
Vittorio De Donato
Nato nella seconda metà del XIV secolo da Giovanni Arcelli ed Elena Radini-Tedesco, fu, secondo alcuni cronisti, il primo maestro d'armi dei CoUeoni. Da Filippo Maria [...] 1417. L'A., perduta Piacenza e poi Castel S. Giovanni, fu costretto a ritirarsi in S. Antonino, dove poté ricevere l'aiuto del Malatesta, che lo liberò: non vi fu lunga tregua, dal momento che solo poco tempo dopo ritroviamo l'A. stretto d'assedio in ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] 'ottobre 1462, per ripartirne alla fine del mese con Astorgio e il fratello Galeotto verso la Meldola, contro Malatesta Novello Malatesta e agli ordini dei capitani pontifici. Il 7 ott. 1462 Astorgio aveva infatti accettato l'arbitrato dell'inviato ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).