FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] del F. era capostipite. Maggiore il rilievo della famiglia materna: trasferitasi, nel 1434, da Rimini al seguito di Malatesta Novello, situandosi tra i consiglieri di prima borsa, era al vertice della gerarchia municipale, vantando altresì membri ...
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BENEDETTO
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Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] ; quindi, il 9 nov. 1402, Bonifacio IX gli affidava il compito di costringere, con pene spirituali e temporali, i Malatesta (vicari pontifici a Rimini, ma riluttanti agli ordini del papa) ad adempiere ai loro obblighi militari con mille lance al ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ricerca pontificia di accordo con le oligarchie locali. Il trattato che pose fine alla lotta prevedeva che alla morte di Malatesta Novello la città di Cesena passasse al dominio diretto della Chiesa e lo stesso avvenisse per Rimini alla morte di ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] due galee che G. XII chiedeva per trasferirsi a Cividale da Rimini, dove si trovava ospite sotto la protezione del Malatesta. G. XII s'imbarcò il 16 maggio, ma la Repubblica non volle concedergli nemmeno lo sbarco a Venezia, permettendogli soltanto ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] subito dopo le esperienze di Colette di Corbie, riformatrice dei frati minori e delle clarisse di Francia, e di Paola Malatesta, moglie di Gianfrancesco Gonzaga marchese di Mantova, fondatrice del monastero del Corpo di Cristo di Mantova, centro di ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] , pp. 685, 690; G. B. Jannelli, Diz. biogr. dei Parmigiani illustri…, Genova 1877, p. 161; L. Tonini, Rimini nella Signoria dei Malatesti, in Storia civile e sacra riminese, IV, 1, Rimini 1880, pp. 418-421, 427, e App., pp. 379-383; L. Frati, Indice ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Alidosi (13 novembre), quello di Forlì a Giorgio Ordelaffi (29 novembre); ridusse a tre anni il vicariato a MalatestaMalatesta, che invece Gregorio XII aveva concesso senza limiti temporali (29 gennaio 1419); nel gennaio 1419 nominò duca di Spoleto ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] , tornato Cosimo, aveva ripreso il predominio; fu portato a Mantova dalla madre (desiderosa di entrare nel monastero fondato da Paolo Malatesta in quella città) e qui, intorno ai quindici anni, fu ammesso alla "Ca' giocosa", la scuola di Vittorino da ...
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BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] Laudes, un piccolo poema laudativo indirizzato a Giovanni Aymerici da Pesaro, conte di Boncio e podestà di Brescia per Pandolfo Malatesta. Questa opera, che forse è la prima del B., ha lasciato supporre che l'autore appartenesse o fosse vicino alla ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] per aver eletto al cardinalato Angelo Correr (Gregorio XII) e il Tudertino.
Nei primi mesi del 1409 il C. appoggiò Carlo Malatesta nel tentativo di trovare un accordo tra Gregorio XII e il concilio di Pisa. Fallite le trattative, il C. decise di ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).