Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Bassano e Feltre. Dopo una ulteriore, vana mediazione fiorentina, il 18 giugno l'esercito veneziano (comandato da MalatestaMalatesta) attaccò la bastita carrarese di Anguillara e pochi giorni dopo Francesco Novello dichiarò la guerra. Dunque nel ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] rimase in mano ai Veneziani, che l'avevano tolta nel 1441 a Ostasio da Polenta, e che nel 1465 comprarono dai Malatesta anche Cervia.
Lo Stato della Chiesa poté dunque, malgrado le vicende dell'età avignonese e dello scisma, giungere quasi intatto ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] un breve soggiorno ad Amelia, passò al servizio del cardinale Albornoz e lo seguì nella campagna militare contro i Malatesta. Qualche tempo dopo fu eletto giudice della Marca Anconitana, allora retta da Blasco di Belviso nipote dell'Albornoz. Nella ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] governatore, il G. sostenne con vigore e abilità gli interessi del Papato nei confronti della locale popolazione, rimasta fedele ai Malatesta.
Le fortune del G. presso la Curia romana declinarono con la morte di Pio II (1464) che era intenzionato, in ...
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Nato a Bologna nel 1574, ed ivi morto nel 1640. Laureatosi in ambo le leggi nel 1594, ebbe nel 1598 la cattedra d'istituzioni di diritto civile nell'università di Bologna. Nel 1602 con monsignor Stefano [...] . È di lui la famosa lettera al Mascardi sulla peste (1630), da cui il Manzoni trasse lo spunto al ragionamento di Don Ferrante.
Bibl.: G. M. Pamini, Vita di C. A. in Cartelli per le giostre di C. A., Bologna 1660; B. Malatesta, C. A., Modena 1884. ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] conclusosi con l'ignominiosa fuga da Siena dell'imperatore, che pare andasse dicendo in lacrime: "Io so' stato tradito da misser Malatesta e da misser Ioanni e da' Salimbeni e da' Dodici" (Cronaca senese…, p. 626).
L'organizzazione del colpo di mano ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] Gozzadini.
Nell'estate del 1333 Bertrand du Poujet, dall'anno precedente conte di Romagna, dopo aver sottratto Rimini alla signoria dei Malatesta, vi inviò il G. quale rettore. La duplice sconfitta subita dall'esercito del legato il 14 aprile e il 18 ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] Giolitti. L'ordine e la libertà, in Nuova Riv. storica, LXXIII (1989), pp. 67-132, 609-656; LXXIV (1990), pp. 25-100; M. Malatesta, Magistrati, politici e diritti umani in Italia e Francia. Un'ipotesi di ricerca, in La morte del re e la crisi di fine ...
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MIGNANELLI, Mignanello
Nelly Mahmoud Helmy
– Fratello maggiore di Beltramo, nacque a Siena nella seconda metà del XIV secolo da Leonardo.
Il 15 maggio 1398 conseguì a Bologna il titolo di dottore in [...] di Cacchiano da Lucca, il M. riferiva al suo governo dei movimenti e della situazione delle truppe di Pandolfo (III) Malatesta, luogotenente visconteo, stanziate in Val di Chiana e, in particolare, a Lucignano.
Nel giugno dello stesso anno assunse ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] 67v) il principe di Salerno Ferrante Sanseverino ringrazia Giovanni Caracciolo, principe di Melfi, per avere ottenuto che "messer Roberto Malatesta venga ad legere cqua in Salerno, postponendo omne suo desegno" e auspica che l'interessato "non ponga ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).