LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] , a cura di M. Degl'Innocenti - F. Della Peruta - A. Varni, Modena 1993, pp. 429-439; La virtù delle arti. Adeodato Malatesta e l'Accademia Atestina (catal., Vignola), Modena 1998, pp. 224-227; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIII, p. 456. ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] G. Pasini, IMalatesta e l'arte, Cinisello Balsamo 1983, pp. 30, 41-45; R. Bertuzzi, Il gotico cortese e la politica culturale dei Malatesta a Pesaro e a Fano, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro e Urbino dalle origini a oggi, Venezia 1986, pp ...
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PACE di Ottone da Faenza
Stefano L'Occaso
PACE (Pase) di Ottone (Oddone) da Faenza. – Nacque a Faenza, da Ottone, forse non molto dopo la metà del XIV secolo.
La prima testimonianza è in un documento [...] habitatori Ferrarie»: Franceschini, 1993, p. 94 doc. 226). Il 31 aprile 1410 risulta a Mantova, dove fu chiamato forse da Carlo Malatesta, il quale resse la città dal 1407 al 1410, causa la minore età di Gian Francesco Gonzaga e dove gli fu assegnato ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] ; G. Castiglioni, Sulle labili orme di M. de’ P., in Verona illustrata, XV (2002), pp. 5-57; Le arti figurative nelle corti dei Malatesti, a cura di L. Bellosi, Rimini 2002; Cosmè Tura e Francesco del Cossa. L’arte a Ferrara nell’età di Borso d’Este ...
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DI NARDO, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò, fra la fine del sec. XVII e il 1750, come scultore in legno di figure, animali e immagini devozionali. Da un documento relativo a una [...] ), del quale, purtroppo, non è stato possibile identificare le opere.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Notarile: Notar G. Malatesta, 1704, f. 213; Ibid., Mon. soppr. 1100 (ff.n.n.); Napoli, Arch. storico del Banco di Napoli, Banco della Pietà ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] D. avesse frequenti contatti con un famoso riminese, quel Giovanni di Marco, raccoglitore di codici, che era al servizio dei Malatesta di Cesena. Al prestigio sociale si accompagnava per il D. anche quello economico: già il 5 maggio 1461 costituì una ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] , 1983, p. 151). Il 20 giugno 1856 era sicuramente a Roma, come testimonia una lettera spedita in questa data a Malatesta (Asioli, p. 367). Tornato a Bologna nello stesso anno, espose il quadro, realizzato durante il soggiorno romano, L'Innominato e ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] l'Accademia Atestina di belle arti di Modena.
L'Accademia modenese, a quel tempo sotto la direzione di A. Malatesta, propugnava esiti artistici aggiornati al verismo con ricordi puristici e l'osservazione diretta delle fonti dell'arte locale del ...
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ASIOLI, Luigi
Marco Cesare Nannini
Nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 16 dic. 1817, da Giuseppe e da Enrichetta Rosaspina. Dagli undici ai vent'anni frequentò l'Accademia di Belle Arti di Modena, [...] dal clima artistico che in quel tempo ivi si respirava. Tenuto in particolare considerazione dal pittore modenese Adeodato, Malatesta, l'A. poté essere assunto quale professore di disegno nell'Accademia di Modena. Nel 1848 partecipò con fervore ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] rapporti molto stretti con la vicina Arezzo, era legata a Perugia, dal 1371 al 1431 era stata sotto il dominio dei Malatesta di Rimini, inoltre nella città c'era una lunga tradizione di attività al servizio della corte e delle truppe dei Montefeltro ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).