FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] con Venezia. Inoltre, per evitare una nuova aggressione, si adoperò affinché il Comune di Faenza stipulasse un accordo con i Malatesta e i da Polenta, accordo che fu firmato in sua presenza. Nello stesso periodo donò al capitolo di Ravenna un ...
Leggi Tutto
CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] ad un altro delicato incarico del padrone. Pare sia stato lui quel capitano "yspano" che rapì per Cesare Borgia Dorotea Malatesta, già destinata sposa di G. B. Caracciolo, capitano delle fanterie veneziane, che non la rivide fino agli inizi del 1504 ...
Leggi Tutto
GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] Fiume e D'Annunzio, a cura di E. Ledda - G. Salotti, Roma 1991, ad indicem; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", A. Malatesta, Ministri, deputati e senatori dal 1848 al 1922, II, p. 46; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, II, s.v.; Il movimento ...
Leggi Tutto
SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] di Enrico a consigliere ducale in seguito a una provvisoria pacificazione nel marzo 1409 tra i due condottieri Pandolfo Malatesta e Facino Cane: una nomina legata ai consolidati rapporti del prelato non soltanto con la Corte viscontea, ma anche ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] volere "più finir l'opra in honore di chi mi lasciarà morir di fame". Alle proteste seguirono subito i fatti e toccò al Malatesta di segnalare al C. che la ben nota lingua maledica dello scrittore era già all'opera: al "cicalare et braveggiare" si ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] porta Giovia. Gli assediati si arresero il 31 ottobre di quell’anno, ma non abbandonarono la fortezza fin tanto che Carlo Malatesta non mosse loro contro con l’esercito. Visconti si recò allora in esilio in Piemonte e, poi, si rifugiò dal Boucicaut ...
Leggi Tutto
MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] 1972, pp. 200, 319, 646; G. Venturi, Episcopato, cattolici e Comune a Bologna, 1870-1904, Bologna 1976, pp. 136, 285; M. Malatesta, Il Resto del carlino: potere politico ed economico a Bologna dal 1885 al 1922, Milano 1978, pp. 129 s., 155, 162, 173 ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] 283-321 (ma cfr. anche D. Manfredi, Una corrispondenza tra G. L. e M. Giuliani e N. Michelotti, Gli anni milanesi di A. Malatesta e G. L., ibid., pp. 323-337 e 339-349). Sull'ambiente lunigianese del primo Novecento cfr. R. Pertici, Per la storia del ...
Leggi Tutto
SBARDELLOTTO, Angelo Pellegrino
Giuseppe Galzerano
– Nacque a Mel (Belluno) il 1° agosto 1907 dal mugnaio Luigi (1876-1949) e da Giovanna Dall’Omo (1880-1970).
Quintogenito di dieci figli, fu stalliere [...] , f. 483-3732).
Infine non è da escludere che la barbara esecuzione sia stata un altro duro colpo per Errico Malatesta – il vecchio anarchico ottantenne che, prigioniero del fascismo, viveva a Roma – e ne abbia potuto accelerare la morte, avvenuta il ...
Leggi Tutto
MONTEVERDE, Mercenario
Anna Falcioni
MONTEVERDE, Mercenario. – Figlio di Fildesmido Monteverde, nacque probabilmente nella seconda metà del XIII secolo.
Discendeva dalla nobile famiglia fermana dei [...] e 3000 fanti.
La decisa reazione della Curia avignonese unitamente alla raffica di scomuniche e al coinvolgimento diretto dei Malatesta, teso a rianimare l’alleanza guelfa contro i Montefeltro, cominciarono però ad avere qualche effetto contro il ...
Leggi Tutto
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).