TERZAGHI, Carlo
Marco Manfredi
– Nacque il 18 aprile 1845 a Lodi da Pietro e da Teresa Doi, in una famiglia di modeste condizioni.
Le informazioni sui suoi primi venti anni di vita sono piuttosto incerte. [...] ), pp. 91-110; C. Cantini, La stampa italiana in Svizzera (1756-1996), Zurigo 1996, pp. 11 s.; G. Berti, Errico Malatesta e il movimento anarchico italiano e internazionale. 1872-1932, Milano 2003, p. 149; P. Brunello, Storie di anarchici e di spie ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] da Monferrato e Simone Arnigoni. Ai primi di maggio si spostò a Rimini, coll'incarico di concludere un accordo per una condotta dei Malatesta al servizio d'Alfrrso d'Aragona; ai primi di giugno era a Milano, dove proponeva al duca che i 35.000 ducati ...
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ALTOVITI, Arnaldo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Palmieri e di Mingarda Ferrucci, nacque negli ultimi decenni del sec. XIII e sposò Fioretta Bardi. Percorse a Firenze la carriera politica fino ai più [...] (ad Arezzo) e di far pace tra Siena e Montepulciano. Nel 1353 trattò la pace tra gli Ordelaffi di Forli e i Malatesta di Rimini, e fu podestà di Perugia. Nel 1354 ricoprì la carica divicario di Scarperia. Nel 1356 fu dei gonfalonieri di compagnia ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] . In questo frangente egli ricevette l'incarico di svolgere una delicata missione diplomatico-militare a Rimini, il cui signore, Pandolfo V Malatesta, vistosi in pericolo, aveva chiesto aiuto a Venezia. L'E. vi giunse il 14 agosto e vi restò per tre ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] missioni diplomatiche, una a Rimini, probabilmente all'inizio del 1454, per discutere il rinnovo della condotta di Sigismondo Pandolfo Malatesta con Firenze, e l'altra a Venezia per cercare di risolvere la difficile questione della condotta di Iacopo ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] utriusque iuris, come si legge in una di quattro lettere inviate a Michele Migliorati da Prato, allora vicario di Galeotto Malatesta a Rimini (Piana, 1966, pp. 418-420). Pietro riferiva di aver lasciato Firenze e di avere accettato a Perugia la ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] , 22).
Da Napoli Pandone si spostò probabilmente a Roma. Nel 1455 si trovava certamente a Rimini, alla corte di Sigismondo Pandolfo Malatesta, dove compose 12 elegie raccolte nel De amore Iovis in Isottam e, il 27 ottobre, sostenne una disputa con il ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] Durand contro il M. e i suoi seguaci. L'anno successivo furono intavolate dal M. trattative con MalatestaMalatesta (Malatesta da Verucchio) per ratificare una pace con Alberico del conte Bernardino di Cunio che aveva sposato Beatrice, figlia ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] ambiente culturale fiorentino (tu iscritto alle accademie degli Instancabili e degli Infiammati), amico del Chiabrera e del Malatesta: il C., incoraggiato anche dall'esempio paterno, preferì alla professione forense l'attività di autore teatrale, che ...
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ORDELAFFI, Francesco di Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Francesco (II) di Sinibaldo. – Nacque a Forlì, probabilmente all’inizio del secondo decennio del XIV secolo, da Sinibaldo e da Onestina Calboli.
Nella [...] e gli altri ufficiali lasciati da du Poujet si rifugiarono nella rocca cittadina. I cesenati elessero a podestà Ramberto Malatesta conte di Ghiaggiolo e a capitano del popolo Ordelaffi, che probabilmente aveva avuto un qualche ruolo nella rivolta. A ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).