FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] scolastica a Siena nel Quattrocento, Firenze 1981, pp. 28-35, 53; P. Parroni, Un allievo del F. alla corte di S. P. Malatesta, in Miscellanea A. Campana, Padova 1981, pp. 544-546; V. Fera, Un proemio al "De officiis" tra F. e Barzizza, in Giorn ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] . Il 3 ott. 1658 insieme con i suoi fratelli Francesco, Riccardo e Ottaviano comprò dai conti Francesco e Carlo di Cesare Malatesta la quinta parte del feudo di Vai d'Oppio, detta Castagnolo, con annesso titolo comitale ed esercizio del mero e misto ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] Savio e si dedicò appieno agli studi e all’organizzazione delle questioni, anche utilizzando la biblioteca di Malatesta Novello (Domenico Malatesta), ricca di manoscritti greci e latini. Frequentò in quegli anni la cesenate Accademia dei Riformati ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] e Rinaldo e con altri capi ghibellini romagnoli si riconciliò, grazie anche alla mediazione di Bonifacio VIII, con i guelfi Malatesta di Rimini e da Polenta di Ravenna. Divenuto, sempre nel 1302, nuovamente podestà di Arezzo si recò a Roma per ...
Leggi Tutto
MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Bonuscomes, da cui Buonconte, è il secondo personaggio documentato del lignaggio dei conti di Montefeltro. La sua [...] Tiberina e della Massa Trabaria (soprattutto i conti di Montedoglio, i conti di Carpegna, i Brancaleoni, i Faggiolani, i Malatesta, i Ramberti e i Tiberti), permette di cogliere un terzo elemento di forza nella politica dei due fratelli: l’esistenza ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] , tornato Cosimo, aveva ripreso il predominio; fu portato a Mantova dalla madre (desiderosa di entrare nel monastero fondato da Paolo Malatesta in quella città) e qui, intorno ai quindici anni, fu ammesso alla "Ca' giocosa", la scuola di Vittorino da ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] Castello e i fuorusciti capitanati da Branca dei Guelfucci. Nei primi mesi del 1380 il G. si recò presso Galeotto Malatesta, signore di Rimini, per stipulare un trattato di alleanza. Fu allora che venne compiuto il primo vero tentativo di esautorarlo ...
Leggi Tutto
CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] 39-48, 73, 75, 96, 103 s., 108 s.; M. Nettlau, Bakunin e l'Intern. in Italia dal 1864 al 1872 (con pref. di E. Malatesta), Ginevra 1928, ad Ind.; R. Zangheri, C. C. e la crisi delle formaz. democr. del Risorgimento, in Fatti e teorie, V (1950), 11-12 ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Pietro e di Emilia (Imiglina) di Castelletto, nacque con ogni probabilità a Pavia attorno al 1370, da famiglia di buone condizioni.
I Gallina [...] atto che rogò in tale veste fu il documento relativo alla lega stipulata il 10 luglio 1414 tra il Visconti e Pandolfo Malatesta, un trattato che poneva le basi per la riconquista di Brescia da parte del duca.
Nel 1417 il G. fu nominato segretario ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Guglielmo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Vinta da Caccia, nato nella seconda metà del sec. XIII, sposò una Ravenna di cui s'ignora la famiglia. Cominciò la sua carriera politica come soldato. [...] aveva il compito di condurre trattati e alleanze per la difesa della Repubblica, e trattò con i Polentani ed i Malatesta. Capitano di Arezzo nel 1341, mentre Pisa era in guerra con i Fiorentini, inviò prigionieri a Firenze alcuni potenti cittadini ...
Leggi Tutto
malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).