GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] .
Nel maggio del 1445 la riconferma della lega contro lo Sforza, alla quale aderì anche il signore di Rimini Sigismondo Malatesta, un tempo alleato di Francesco Sforza, diede un nuovo slancio alle attività belliche nelle Marche. Con la ripresa del ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] Visconti, tregua che fu ben presto lettera morta in seguito ad una nuova alleanza stretta dal B. con Pandolfo Malatesta. Il fatto non sembrò preoccupare eccessivamente il duca di Milano, il quale, proseguendo nella sua vecchia tattica di indebolire ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] a Padova, nel 1412 operò anche in Friuli con Ludovico Buzzacarini. Più tardi, il 26 settembre 1422, concordò con Carlo Malatesta la cifra di 28.000 ducati, da questo dovuta alla Signoria, recuperabile con trattenute detratte dallo «stipendio per le ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] rientrò immediatamente in patria, senza però prendere parte attiva alla difesa della città durante l'assedio e sostenendo anzi Malatesta Baglioni e la sua politica di patteggiamento con Clemente VII. Membro di una delle famiglie più ricche di Firenze ...
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AGUGGINI, Ettore
Pier Carlo Masini
Nato a Dergano (Milano) nel 1902, Operaio, anarchico, fece parte nel primo dopoguerra di un gruppo milanese di tendenza individualista. Nell'ondata di attentati-protesta [...] era stato dall'A, deciso insieme con G. Mariani e G. Boldrini, alla notizia dello sciopero della fame dichiarato in carcere dal Malatesta.
L'A. fuggì prima a Lodi, poi a Piacenza, a San Marino, ad Ancona, dove fu arrestato. Condannato per l'attentato ...
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Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] cui saldo stato cominciava però a destare i sospetti di Firenze e Venezia: Firenze aprì le ostilità aiutando in Romagna i Malatesta, ma fu sconfitta a Zagonara (1424); Venezia, che si era assicurata i servigi del Carmagnola (fuggito da Genova, per i ...
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Pittore (Fabriano 1370 circa - Roma 1427). Formatosi sulla pittura e sulla miniatura lombarda tardo gotica di Michelino da Besozzo e Giovanni di Benedetto da Como, fu anche attento alla contemporanea arte [...] di I. Bellini, Pisanello, Giambono e J. dal Fiore. Fu poi a Brescia (1414-19) per affrescare, su commissione di P. Malatesta, una cappella del Broletto e, dal 1422, figura iscritto all'Arte dei medici e degli speziali di Firenze. Durante il soggiorno ...
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Comune della prov. di Ascoli Piceno (74,2 km2 con 4414 ab. nel 2008). Il centro è posto a 494 m s.l.m. tra le basse valli dei fiumi Tesino e Menocchia. Attività agricole. Industrie agroalimentari, calzaturiere [...] 1212 R. fu libero Comune, spesso in lotta con Fermo e Offida. Dal 1415 al 1515 fu saccheggiata tre volte: dai soldati dei Malatesta, da Francesco Sforza (1442) e infine dagli Spagnoli. Nel 1571 fu elevata da Pio V al grado di città sotto il dominio ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] della Serenissima dopo la tregua firmata con gli Ungheresi il 17 apr. 1413: capitano generale di Venezia era allora Pandolfo Malatesta e negli anni successivi fu il suo luogotenente, Martino da Faenza, a comandare la guarnigione di Verona. Manca ogni ...
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Vedi SENIGALLIA dell'anno: 1966 - 1997
SENIGALLIA (Σήνη, Σήνα Γάλλικα; Sena Gallica, Senagallia, Senogallia)
N. Alfieri
Insediamento dei Galli Senoni, posto in posizione militare ben difendibile alla [...] mura di cinta e di una torre romana entro la rocca malatestiana-roveresca. Tuttavia la nuova fondazione che Sigismondo Malatesta intraprese nel 1448, ricalcò le strutture residue d'età romana, sicché dall'esame delle antiche piante della città e ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).