non-governo
(non governo), s. m. Mancanza di un governo efficace.
• Il nostro giudizio sulla riedizione dell’Unione, luogo ambizioso e malfamato di non governo, già sperimentato con danni, è dato di [...] Giuliano Ferrara, Foglio, 17 luglio 2012, p. 1, Prima pagina) • È un dono prezioso, quest’ultimo libro di Stefano Malatesta [«Quando Roma era un paradiso»] che esce proprio nel momento in cui fra topi, guano, criminali, malgoverno, non-governo, paura ...
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VISCONTI, Estorre
Fabrizio Pagnoni
(Estore, Astorre). – Figlio naturale di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano, e Beltramola de Grassi, nacque probabilmente attorno al 1356.
Secondo [...] ; Pagnoni, 2018, pp. 654 s.).
Tuttavia, la situazione mutò rapidamente. Alla fine di luglio del 1405 Estorre fu catturato da Malatesta nei pressi di Provaglio: il riscatto fu fissato in 10.000 fiorini, ma il Piccinino si accordò con Pandolfo per la ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] D. avesse frequenti contatti con un famoso riminese, quel Giovanni di Marco, raccoglitore di codici, che era al servizio dei Malatesta di Cesena. Al prestigio sociale si accompagnava per il D. anche quello economico: già il 5 maggio 1461 costituì una ...
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GUARDASSONI, Alessandro
Michele Di Monte
Nacque a Bologna il 13 dic. 1819 da Alfonso e Anna Mantovani. Avviato molto giovane agli studi artistici, fu allievo di Clemente Alberi, professore di pittura [...] , 1983, p. 151). Il 20 giugno 1856 era sicuramente a Roma, come testimonia una lettera spedita in questa data a Malatesta (Asioli, p. 367). Tornato a Bologna nello stesso anno, espose il quadro, realizzato durante il soggiorno romano, L'Innominato e ...
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Figlio di Gualtieri V, conte di Brienne e duca d'Atene (v. brienne, conti di) e di Jeanne de Châtillon. Morto il padre e perso il ducato (1311), la madre, scampata alla strage, aveva ricondotto in Italia [...] campagna disgraziata si distinse in un tentativo d'attacco contro il campo nemico, reso inutile per la fiacchezza del Malatesta comandante supremo. Il destino della guerra era segnato: e nell'imminenza della capitolazione di Lucca nelle mani dei ...
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BALDI, Giovanni dei Tambeni
Riccardo Capasso
Nato nella seconda metà del sec. XIV dai Tambeni di Faenza, è tuttavia esplicitamente ricordato come cittadino di Firenze e comunemente noto sotto il cognome [...] stabilire la data della composizione dei trattati del B. bisogna assumere il 21 genn. 1385 (ascesa al potere di Malatesta de' Malatesta, cui è dedicato il primo dei trattati), quale "terminus post quem" e, ovviamente, il 23 apr. 1415, quale "terminus ...
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WARWICK, Richard Beauchamp, conte di
Mario Praz
Figlio di Thomas de Beauchamp (v. Warwick, conti di), nato a Salwarp nel Worcestershire il 28 gennaio 1382 e morto il 30 aprile 1439 in Normandia. Successe [...] 1408 mosse in pellegrinaggio alla Terrasanta, e in cammino visitò Parigi e Roma, e vinse in torneo a Verona Pandolfo Malatesta; seguitò la vita di cavaliere errante di consigliere e diplomatico. Fu ambasciatore in Francia (settembre 1413), capo della ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] l'Accademia Atestina di belle arti di Modena.
L'Accademia modenese, a quel tempo sotto la direzione di A. Malatesta, propugnava esiti artistici aggiornati al verismo con ricordi puristici e l'osservazione diretta delle fonti dell'arte locale del ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] e il D. non riuscì ad impedire che Giovanni Maria giungesse a patti coi ribelli. Lasciò allora Milano e, alleatosi con Pandolfa Malatesta, Gabrino Fondulo e Ottobuono Terzi, prese le armi contro il regime di Facino Cane.
Il 22 febbr. 1407 il D. e i ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] attiva, dapprincipio associandosi a un circolo universitario di tendenze anarchiche capitanato da R. D'Angiò, personaggio vicino a E. Malatesta. L'adesione del L. agli ideali anarchici fu però davvero epidermica, e già tra il 1894-95 egli si spostò ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).