Savignano sul Rubicone Comune della prov. di Forlì-Cesena (già Savignano di Romagna; 23,2 km2 con 16.697 ab. nel 2008), lungo la Via Emilia.
Sorta sul sovrastante colle di Castelvecchio nell’Alto Medioevo, [...] la metà del 14° sec. dal cardinale A. de Albornoz, fu unita al vicariato di Santarcangelo, ma per lo più appartenne ai Malatesta di Rimini. Tenuta per qualche tempo dai Veneziani all’inizio del 16° sec., dal 1522 al 1578 fu data in feudo dalla Chiesa ...
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Comune della prov. di Pesaro e Urbino (113,5 km2 con 6789 ab. nel 2008). Il centro è situato a 265 m s.l.m. alla confluenza del torrente Cinisco col fiume Cesano. Industria del mobile e delle confezioni.
Sorse [...] , a opera degli Eugubini; e di Gubbio fu castello fin verso la metà del 14° sec., quando vi si affermarono i Malatesta di Rimini. Questi ne ebbero contrastato il dominio dalla Chiesa, da Francesco Sforza e infine dai Montefeltro duchi di Urbino, i ...
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Comune della prov. di Ancona (32,7 km2 con 18.492 ab. nel 2008). Il centro è situato su un colle tra i fiumi Musone e Misa. Tradizionale la fabbricazione di strumenti musicali (fisarmoniche).
Ebbe origine [...] dal 12° secolo. Passato (1281) alla Chiesa, e resosi indipendente durante l’esilio avignonese, nel 1354 fu riconquistato dall’Albornoz. Appartenne ai Malatesta e a Francesco Sforza (15° sec.), per poi tornare in seguito definitivamente alla Chiesa. ...
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Capitano di ventura (n. Soncino 1370 - m. 1425) al servizio di Ugolino Cavalcabò, signore di Cremona, contro i Ghibellini; approfittando della discordia tra questo e il nipote Carlo Cavalcabò, si impadronì [...] dall'imperatore Sigismondo, che accolse magnificamente nella sua città insieme all'antipapa Giovanni XXIII. Sotto la minaccia di Pandolfo Malatesta, si piegò ai Visconti accettando da essi l'investitura di conte di Cremona (1415). Accordatosi poi col ...
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Sarsina Comune della prov. di Forlì-Cesena (100,8 km2 con 3682 ab. nel 2008). Il centro è situato a 243 m s.l.m. nell’Appennino Tosco-Romagnolo, a breve distanza dalla confluenza nel Savio del Fanante, [...] C. Nel Medioevo ebbero dominio sulla città i vescovi con il titolo di conti di Bobbio. Presa nel 1406 dai Malatesta di Cesena, passò poi ai Malatesta di Rimini. Tenuta nei primi anni del 16° sec. da Cesare Borgia e dai Veneziani (1503), poi presa nel ...
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CAPONSACCHI (de Capoinsacchis, de Canposacchis, Capoinsacco, Campisacco), Giovanni Francesco (Gianfrancesco)
Onofrio Ruffino
Appartenente a un'illustre famiglia di origine toscana che già da lunghissimo [...] -74,1477-92, Firenze 1956, pp. 287 s.; C. Clementini, Raccolto istor. della fondatione di Rimino e dell'origine e vite de' Malatesti, II, Rimini 1627, pp. 524, 507, 585, 596; F. Borsetti, Historia almi Ferrariae Gymnasii, II, Ferrara 1735, p. 74; S ...
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GIOVANNI da Capistrano, santo
Nacque da padre straniero, venuto in Italia al seguito di Luigi d'Angiò, a Capistrano, oggi Capestrano (Aquila), il 24 giugno 1386 (o 1385). Addottoratosi in legge a Perugia, [...] Ladislao di Napoli lo nominò governatore di Perugia. Militava tra i ghibellini. Poco dopo, nel 1416, cadde prigioniero dei Malatesta; rilasciato, entrò nello stesso anno tra i frati minori.
Studiò sotto S. Bernardino da Siena (v.), predicando, ancora ...
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Corella, Miguel
Valentina Lepri
Uomo d’armi spagnolo di origine valenzane, chiamato in italiano talvolta Corneglia oppure Corniglia, sovente anche don Michele o don Micheletto. Fu al servizio di Cesare [...] lo ricordano come scherano crudele fino all’efferatezza.
Si annoverano fra le sue azioni più note il lungo sequestro di Dorotea Malatesta e l’eliminazione di personaggi scomodi o avversi al duca Valentino, come il cognato Alfonso d’Aragona, duca di ...
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Scrittore danese (Odense 1940 - m. 2005). Redattore della combattiva Politisk revue (1965-67), presente in tutte le lotte radicali, nel 1970 aggiunse al suo nome quello di Kløvedal, il paese degli elfi, [...] canzone, alla critica militante (Sampekroniken "Cronache della spugnola", 3 voll., 1975). Tra le sue opere narrative: Hvem var Malatesta ("Chi era M.", 1969), dedicato all'anarchico italiano; Holger Danske ("Oggeri il Danese", 1970), con il quale ...
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MEDA, Felicia
(Felix o Felixina de Meda, de Mediolano). –
Letizia Pellegrini
Nata intorno al 1378, nessuna fonte permette di stabilire il luogo di nascita e la famiglia di origine.
L’erudito Gallucci [...] Domini o Corpus Christi (Sensi, p.1187 n. 17).
La fondazione era stata voluta da Battista di Montefeltro, moglie di Galeazzo Malatesta signore di Pesaro, come conferma la lettera di Eugenio IV al vescovo di Pesaro del 10 dic. 1438 (Bullarium, n. 404 ...
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malatestiano
agg. – Della famiglia dei Malatèsta (o di uno dei suoi membri), che dalla metà del sec. 13° ebbe per due secoli la signoria di Rimini, e anche di altre terre della Romagna e delle Marche. In partic.: Biblioteca m., fondata da...
v. intr. pron. [da ammutinarsi, per incrocio con la voce prec.], ant. – Ammutinarsi: tre giorni avanti che Malatesta partisse, ... i Còrsi ... s’abbottinarono, o, come si dice oggi, s’ammotinarono (Varchi).