PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] Internationale: documents et souvenirs (1864-1878), II, Paris 1907; III, Paris 1909, ad indices; N. Rosselli, Mazzini e Bakunin. I-III, Bari 1966-67, ad ind.; A. Galante Garrone, Felice Cavallotti, Torino 1976, ad ind.; M. Toda, Errico Malatesta da ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] tardi, nel 1455, si pose al servizio di Sigismondo Pandolfo Malatesta, e tale condotta non sembra essere stata seguita da altre.
è sicuro indice il fatto che, quando l'imperatore Federico III giunse a Roma per ricevere l'incoronazione (1452), tra i ...
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DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] febbr. 1853 cantò a Legnago nel Don Pasquale (dottor Malatesta) di G. Donizetti, nel febbraio del 1854 a La musica ital. nell'Ottocento, II, Milano 1976, p.713; Storia dell'Opera, III, 1, Torino 1977, pp. 206 s., 374; E. Battaglia, L'esperto della ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] 225 s.; A.E. Quaglio, Francesca da Rimini, in Enciclopedia dantesca, III, Roma 1971, pp. 1-13; M. Luberti, La fortuna, ibid Rimini nei commentatori danteschi del Trecento, in Le donne di casa Malatesti, a cura di A. Falcioni, premessa di G. Bonfiglio ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] impignorationis avente ad oggetto beni di Carlo Malatesta da Bertinoro, sottoposti a pegno dallo stesso , Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Torino 1857, pp. 645 s.; III, ibid. 1857, p. 492; U. Chevalier, RéPert. des sources histor. du Moyen ...
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CONTI (de Comitibus), Sagace
Alfred A. Strnad
Apparteneva alla grande famiglia romana di questo nome, titolare di ampi feudi nel Lazio. Suo padre Ildebrandino, il capostipite del ramo di Valmontone, [...] infatti alle trattative di pace tra Carlo e Pandolfo Malatesta da un lato e Guidantonio da Montefeltro dall'altro, .
Fonti e Bibl.: A. Bremond, Bullarium Ordinis fratrum Praedicatorum, III, Romae 1731, p. 267; I. B. Mittarelli, Annales Camaldulenses ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] alifano, mons. G. D., in Arch. stor. di Terra di Lavoro, III (1960-64), pp. 585-632; D. Marrocco, Mons. D. Un vescovo , p. 400; Diz. del Risorg. nazionale, II, p. 934; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, I, Roma 1940, p. 366 ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] si recò a Faenza, dove fu accolto da Gentile Malatesta, vedova di Gian Galeazzo Manfredi, in assenza dei , in Faenza nell'età dei Manfredi, Faenza 1990, pp. 18, 22, 26; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Manfredi di Faenza, tav. III. ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] i fratelli Francesco, Manno, Migliore e Malatesta, le sostanze e i traffici commerciali dispiegati Otto di guardia e balia, 224, cc. 68v-69r, 87v; Carte Strozziane, s. III, 136, c. 14; Firenze, Arch. dell'ospedale degli Innocenti, Estranei, regg. 482 ...
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LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] occasioni la figura del principe umanista Alberto (III) Pio, protagonista del perduto dipinto (che - A. Varni, Modena 1993, pp. 429-439; La virtù delle arti. Adeodato Malatesta e l'Accademia Atestina (catal., Vignola), Modena 1998, pp. 224-227; U. ...
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