PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] d'oro e, regalo più prezioso, un carme (Epist. metr., III, 29). Due anni dopo fu inviato ambasciatore a Carlo IV per 3195. Altro esemplare il P. ne inviava nel '73 a Pandolfo Malatesta, signore di Pesaro, e anche questa "seconda edizione" ci è ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] con Macerata, col Legato, con Iesi. Nel 1348, i Malatesta se ne impadronirono per sorpresa, cedendola poi al cardinale Albornoz ( e i saccheggi, di cui il papa si duole; onde Innocenzo III, nel 1208, ritiene miglior partito il concedere la Marca, in ...
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Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] lui che resistergli. Prima ancora che egli giunga, Pandolfo Malatesta cede Rimini (10 ottobre), Giovanni Sforza fugge da Pesaro: ; ma rimaneva ferma la Romagna, e il nuovo papa Pio III, eletto il 22 settembre per un accordo tra cardinali francesi e ...
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Nacque da Oddo Fortebracci, di nobile famiglia perugina, probabilmente nel castello di Montone, il 1° luglio 1368. Fanciullo, vide il padre esiliato e spogliato dei beni. Fece le prime armi alla scuola [...] e potente, Paolo Orsini (5 agosto 1416); fiacca i Malatesta e li costringe a pagare 80 mila fiorini (marzo 1417); 1842; A. Fonticulano, Bellum Braccianum, in Thesaurus del Burmann, IX, iii; R. Valentini, Braccio da Montone e il comune di Orvieto, in ...
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Figlio di Gualtieri V, conte di Brienne e duca d'Atene (v. brienne, conti di) e di Jeanne de Châtillon. Morto il padre e perso il ducato (1311), la madre, scampata alla strage, aveva ricondotto in Italia [...] campo nemico, reso inutile per la fiacchezza del Malatesta comandante supremo. Il destino della guerra era segnato: l'avrebbe ucciso un arciere fiorentino al servizio di Edoardo III, mentre fuggiva, sconciamente, davanti ai cavalieri inglesi!
Bibl.: ...
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GENTILE da Fabriano (Gentile di Niccolò di Giovanni di Massio)
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Fabriano verso il 1370, morto a Roma nel 1427. La sua giovinezza rimane ancora avvolta in un'oscurità [...] si trattenne in Brescia, dove per conto di Pandolfo Malatesta dipinse una cappella nell'antico Broletto. Verso la Strasburgo 1927; R. van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, III, L'Aia 1927, pp. 1-53; B. Molajoli, G. da F., ...
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Pittore, nato il 21 febbraio 1771. Scolaro di Domenico Corvi, il C. si attenne nelle sue prime opere allo stile batoniano, poi, sotto l'influenza del Canova, si diede allo studio dell'antichità, dei classici [...] , Palazzo reale, Genova; l'Ingresso di Malatesta Baglione a Perugia, 1812, presso Baglione, P. E. Visconti, V. C., in Vite di romani illustri, raccolte da A. Viti, III, Roma 1890; F. Noack, in Thieme-Becker, Künstler-lexikon, V, Lipsia 1911; F. ...
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Nacque a Ranco, presso Anghiari, verso il 1400. Abilissimo conduttore di fanti, spesso al servizio di Firenze, si guadagnò la cittadinanza fiorentina nel giugno 1437; nel febbraio 1438 sposò Annalena Malatesta. [...] , lo fece prendere, ferire, buttar giù dalle finestre e la testa mozza porre in mostra al popolo.
Bibl.: L. Passerini, B. d'A., in Arch. stor. it., s. 3ª, III, parte 2ª, pp. 131-166; R. Cardarelli, B. d'A. e la signoria di Piombino, ecc., Roma 1922. ...
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VALTURIO, Roberto
Piero Pieri
Scrittore, nato a Rimini nel 1405, morto ivi nel 1475. Dopo essere stato a Roma come scrivano apostolico, fu dal 1446 nella sua città, al servizio prima di Pandolfo, poi [...] di Roberto Malatesta. E fu segretario e uomo di fiducia, e anche mecenate; conosceva bene il latino e il greco, ma divagava Massera, R. V., in Annuario del R. Ist. Tecnico di Rimini, III-IV (1927). Per l'atlante, vedi anche Études sur le passé et ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dipende soltanto da Roma, a cui è strettamente legata (v. anglosassoni, III, p. 327).
Roma e l'Oriente.- Con l'Impero bizantino a Ostasio da Polenta, e che nel 1465 comprarono dai Malatesta anche Cervia.
Lo Stato della Chiesa poté dunque, malgrado le ...
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