CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e prefetto della Biblioteca Vaticana, Malatesta trovò impiego nelle armate pontificie e Carlo, il padre di Giovanni Francesco, " e dei giovani reclusi Per cui fece restaurare ilvecchio ospizio di S. Michele per renderlo un efficiente riformatorio ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] per la stessa carica anche con Malatesta dei Malatesti, il quale, infatti, assunse il comando delle forze fiorentine il 1º febbr. 1342, per Uberti, a Salvestro de' Medici e a Cosimo ilVecchio anche il duca d'Atene. Nell'800 risorgimentale la figura ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] costituzionale alla propria autorità minava ormai senza rimedio ilvecchio equilibrio. D'ora in poi diventa facile leggere di Alessandro VI, ai Riario, ai Manfredi, ai Malatesta perché recuperassero le loro antiche signorie lo dimostrava ampiamente. ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] ) onde modificare parzialmente la strategia perseguita dal Malatesta, il quale nella circostanza avrebbe dovuto evitare uno scontro dogaressa e di cui Jacopo era il figlio minore; sicché quando ilvecchio F. chiese la grazia, il 13 sett. 1447, i Dieci ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] alleata a Napoli e a Milano. Se alla morte di Cosimo ilVecchio (1º ag. 1464) la successione del figlio Piero era 'ottobre del 1468, era morto Sigismondo Malatesta. Il pontefice Paolo II pretendeva il ritorno della città alle dirette dipendenze di ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] ilVecchioil servizio di G., con 100 armigeri e 150 balestrieri a cavallo a capo di 20.000 fanti; e la provvigione è di 10.000 ducati annui - per tutta la durata della ferma, lo pone sotto la protezione della Repubblica. E tra questa e i Malatesta ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] del contrasto tra G. XII, ilvecchio Benedetto XIII e Giovanni XXIII, il Consiglio dei dieci, richiamandosi alla Rimini, dove si trovava ospite sotto la protezione del Malatesta. G. XII s'imbarcò il 16 maggio, ma la Repubblica non volle concedergli ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco ilVecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] temporanea. Nell'ottobre, sostituito nel capitanato al Malatestail Savelli, la Serenissima sferrò un triplice attacco: nel 1374 lasciò a Francesco ilVecchio la parte migliore della sua biblioteca, unica per consistenza e valore.
Il 21 nov. 1388, con ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] della lega, di cui era a capo MalatestaMalatesta, seguito dal cardinal Cossa e da il concilio di Pisa non aveva nè il potere di autoriunirsi, nè quello di deporre il papa legittimo, nè infine quello di crearne uno nuovo vivendo ancora ilvecchio ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] fiorentina. Nel febbraio 1438 sposò Annalena Malatesta, avendo come testimone alle sue nozze Neri Capponi, che contendeva a Cosimo ilVecchio de' Medici il primato in Firenze. Ma la sua importanza emerse quasi all'improvviso nel 1440 durante la ...
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mastino
s. m. [dal fr. ant. mastin, che è il lat. (canis) mansuetinus, dim. di mansuetus «mansueto, addomesticato»]. – 1. Nome di alcune razze di cani molto robusti e massicci, da guardia o da difesa, di origine molto antica: m. inglese (in...
trappolone
s. m. Grande trappola, insidia, alla quale è difficile sottrarsi. ◆ La pausa estiva del Centro-sinistra continua a essere «tormentata» dalle discussioni sulla scelta del candidato premier per le prossime elezioni politiche e dall’operazione...