Figlio (1529-1623) di Lorenzo Cybo, ereditò dalla madre Ricciarda Malaspina, col cognome, la signoria di Massa e Carrara (1554), per cui ottenne il titolo di principe del Sacro Romano Impero (1568), costituendo [...] così un nuovo stato sovrano. Umanista e mecenate, si ricorda anche per le splendide costruzioni, come il palazzo Malaspina a Massa e la rocca di Carrara, da lui volute. ...
Leggi Tutto
Figlio (1631-1710) di Alberico II, cui successe nel 1690, ereditò anche il pingue patrimonio dello zio, cardinale Alderamo, e mantenne la tradizione principesca della sua casa; il suo orientamento filoborbonico durante la guerra di successione di Spagna, irritando l'imperatore Leopoldo I, minacciò di fargli perdere lo stato ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1662) di Alderamo, successe nel 1623 nel principato di Massa al nonno Alberico I, continuandone la tradizione umanistica e urbanistica. Nel 1633 ottenne di costituire i proprî dominî nel ducato di Massa e Carrara ...
Leggi Tutto
Figlia (Massa 1523 - Firenze 1594) di Lorenzo e Ricciarda Malaspina, sposò Gian Luigi Fieschi, poi Chiappino Vitelli e, vedova una seconda volta, si ritirò nel convento fiorentino delle Murate. ...
Leggi Tutto
CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] di buon occhio, la potente famiglia Cibo legarsi in parentato a quella dei Fieschi, sua antagonista, sia per le mene della Malaspina, che avviò nello stesso tempo altre trattative e con il conte Sforza di Santafiora e, nel 1541, con il conte di ...
Leggi Tutto
CIBO, Odoardo
Enrico Stumpo
Figlio di Carlo I Cibo Malaspina duca di Massa e principe di Carrara e di Brigida Spinola, nacque a Genova il 6 dic. 1619, sestogenito di quattordici figli.
Seguendo le tradizioni [...] della famiglia, che aveva già 'annoverato un pontefice (Innocenzo VIII) e vari cardinali, venne avviato alla carriera ecclesiastica insieme con i firatelli Alderano e Lorenzo. Dopo essersi addottorato ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] per la vita ecclesiastica - come egli stesso narrerà più tardi - sin dalla prima fanciullezza, all'età di dodici anni fu inviato a Roma presso il prozio Odoardo Cibo, allora segretario della Congregazione ...
Leggi Tutto
Figlia unica (n. 1725 - m. 1790) ed erede di Alderamo Cybo-Malaspina, ultimo principe di Massa e Carrara, sposò (1741) Ercole Rinaldo d'Este, che nel 1780 divenne duca di Modena e Reggio col nome di Ercole [...] III. Nel 1769 fondò a Carrara l'Accademia di belle arti per l'educazione tecnica e artistica delle maestranze addette alla lavorazione del marmo ...
Leggi Tutto
Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] dal Po alla Liguria. Dal figlio, Alberto, detto il Greco, nacque Niccolò (ricordato nel 1154), capostipite dei P. di Genova il fratello primogenito di questo, Guglielmo, diede invece origine ai P. di Lombardia, ...
Leggi Tutto
ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] ferito, preso prigioniero e trasportato dagli Angioini a Catania, ove mori nello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Saba Malaspina, Historiae continuatio, in R. Gregorio, Bibliotheca scriptorum.II, Panormi 1792, pp. 397-398; Cronache catalane del sec. XIII ...
Leggi Tutto
gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....