GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] risultato: come sappiamo da una lettera papale del 15 sett. 1203, G. aveva sottratto al cognato Guglielmo Malaspina l'amministrazione del Giudicato gallurese, e si dichiarava anzi disposto a proteggere Elena da altri pretendenti sgraditi al ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] Romanorun selectae, a cura di G.H. Pertz - C. Rodenberg, III, ibid., Berolini 1894, nn. 321 571, 616, 674 s., 683; S. Malaspina, Die Chronik, a cura di W. Koller - A. Nitschke, ibid., XXXV, ibid. 1999, pp. 137, 169, 172, 175, 181, 199 s., 203 ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] controllo dell'area appenninica e, in modo particolare, della Lunigiana.
Se i Visconti potevano contare sull'alleanza con molti Malaspina, Firenze, che teneva sotto il suo dominio alcuni castelli in Valdimagra, riuscì ad accordarsi coi Fieschi.Il 1 ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] nella prima decade del secolo, amicizie illustri: quella del giurista padovano Paolo Beni e poi quella di Alberico Cibo Malaspina, duca di Massa, al quale dedicò un volumetto di Epigrammata (Neapoli 1607). Altri Doctissima epigrammata pubblicò, nello ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] della città e prevedevano garanzie per le libertà comunali, furono approvate dal Consiglio dei seicento. Ma ben presto il Malaspina si dimostrò molto sospettoso, al punto di bandire gli esponenti politici più in vista a Bologna, tra cui Giovanni ...
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MALABRANCA, Giovanni
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, sorella di Giovanni Gaetano, poi papa Niccolò III, nacque, probabilmente a Roma, forse nel terzo decennio [...] ricorda una condanna inflitta al Comune e ad alcuni cittadini di Corneto per la sottrazione di un certo numero di maiali. Saba Malaspina, narrando questo episodio, ricorda il M. con l'epiteto di miles. In rogiti notarili del 1281, del 1286 e del 1293 ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] Borgogna, dove si trovava nel sett. 1162 con i vescovi di Mantova e di Parma, e con Guglielmo di Monferrato e Obizzo Malaspina (Stumpf-Brentano, II, n. 3967).
Tornato il Barbarossa in Italia nell'ottobre 1163, il B. era ancora al suo fianco e sempre ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] de Castello e Ruggero "de Maraboto", a fungere da arbitro della pace fra Genova e i marchesi Obizzo e Moroello Malaspina al termine delle ostilità che per un biennio, su istigazione pisana, avevano sconvolto l'estrema Riviera di Levante; la sentenza ...
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DAL VERME (de Vermo), Nicola
Gian Maria Varanini
La famiglia Dal Verme di Verona discende da un "Vermis", cittadino veronese residente nella zona periferica di Porta S. Zeno, attestato nel 1174 (Arch. [...] , pergg. 120, 163; S. Fermo, perg. 74; Esposti, pergg. 205, 287; S. Zeno, Atti trasferiti da Venezia, b. II, perg. 26/8; Malaspina-Vari, perg. 4; S. Nazaro e Colso, perg. 988; Archivio di Stato di Cremona, Arch. delComune, cod. A-1, doc. 78; Verona ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] il suo intervento fu apprezzato a proposito di una controversia che Lucca sostenne con la marchesa di Massa, Ricciarda Malaspina, per questioni di confine, nel 1540- In seguito alla risoluzione di quest'ultima vicenda, nel 1541 il F. chiese ...
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gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....