LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] a Milano, ove fu rinchiuso in un carcere del broletto.
I suoi figli, Gherardino, Ricciardino e Guido, aiutati da Niccolò Malaspina, vicario a Pavia di re Roberto d'Angiò, continuavano a mantenere la signoria sulla loro città, mentre Luchino Visconti ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] zio, Aldrighetto continuò la politica di alleanza con gli Scaligeri, tanto che Cangrande lo mandò come ambasciatore, insieme a Spinetta Malaspina e Pietro da Marano, per trattare ad Este, nel settembre 1320, la pace dopo la terza guerra contro Padova ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] . 193-259; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 496, 498-501; Die Chronik des Saba Malaspina, a cura di W. Koller - A. Nitschke, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XXXV, Hannover 1997, p. 278; Salimbene de Adam, Cronica, a ...
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ORMANETTO, Niccolo
Stefania Pastore
ORMANETTO, Niccolò. – Nacque a Verona tra la fine del 1515 e i primi mesi del 1516 da Francesco, notaio, e dalla sua terza moglie, Paola Bevilacqua.
Francesco e Paola [...] 1572. La vita di Ormanetto scritta dal nipote Gian Battista Tinto è conservata manoscritta in Arch. di Stato di Verona, Archivio Malaspina (pubblicata in appendice a C. Romanoni, Mons. N. O. e l’opera da lui svolta per l’attuazione della riforma ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] Carlo I. Il carteggio del Duca e i suoi rapporti con la committenza aristocratica in epoca barocca, in Carlo I Cybo Malaspina..., a cura di O. Raffo Maggini - B. Fusani, La Spezia 2005, p. 392; F.Franchini Guelfi, Artisti genovesi per il Portogallo ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] moralisti come Albertano da Brescia, agiografi come Iacopo da Varazze, storici quali Rolandino di Padova, Riccardo di S. Germano, Saba Malaspina, Giacomo Doria, Riccobaldo di Ferrara, e il più personale e vivo di tutti, fra Salimbene di Parma; tra i ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] La politica lucchese si orienta così per qualche tempo verso i Fiorentini, mentre contro Lucca cresce l'avida ostilità dei Malaspina che occupano di sorpresa Carrara (1445) e degli Estensi che ottengono il riconoscimento di quasi tutta la Garfagnana ...
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Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] in Del Re, Cronisti, ecc., II, 1868) e il Rerum sicularum libri VI (ed. Muratori, Rerum Italicarum Scriptores, VIII) di Saba Malaspina, di parte pontificia. Pure di carattere antimperiale è la vita di Innocenzo IV di Niccolò da Carbio (in Rerum Ital ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] perché sostanzialmente ignoriamo dove abbia vissuto D. nel periodo che sta tra il soggiorno a Forlì e a Verona e quello presso i Malaspina, cioè giusto negli anni 1304-1306. In genere si localizza l'opera a Verona o a Bologna o in entrambe le città ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] una realtà certamente non meno corposa erano i mercanti, quelli di Firenze, innanzi tutto. Il volgare è la lingua dei Malaspina, di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, di Dino Compagni: la mercatura collocava i suoi professionisti in una posizione di ...
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gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....