ERBA
Anna Coccioli Mastroviti
Famiglia di architetti e ingegneri attivi a Parma fra il XV e XVI secolo, ma di probabile origine lombarda. Dallo Scarabelli Zunti vengono citati numerosi esponenti della [...] arti (1794), Parma 1824, III, p. 101; P. Donati, Nuova descrizione della città di Parma, Parma 1824, p. 95; C. Malaspina, Guida del forestiere ai principali monumenti di belle arti della città di Parma, Parma 1851, p. 70; A. Pezzana, Storia della ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] ).
È stato giustamente espunto dal catalogo del D. (S. Maspero, in Pavia, Pinacoteca Malaspina, Pavia 1981, p. 132) un rilievo con un Presepio ora in deposito alla Pinacoteca Malaspina di Pavia.
Fonti e Bibl.: A. F. Albuzzi, Memorie per servire alla ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] La Sardegna nei Giubilei (catal.), a cura di L. D’Arienzo - G. Alteri, Cinisello Balsamo 2000, docc. 16-19, 27, s.; I Malaspina e la Sardegna, a cura di A. Soddu, Cagliari 2005, docc. 295, 375. J. Mutgé, Pedro de Arborea, Costanza de Saluzzo y Molins ...
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SPINOLA, Guido
Antonio Musarra
– Figlio di Giovanni, del ramo degli Spinola di San Luca, e di Iacopa di San Genesio, nacque verosimilmente a Genova nella prima metà del XIII secolo.
Nulla è noto della [...] stesso anno fu inviato, assieme a Ugo Fieschi, presso il castello della Verrucola (frazione di Fivizzano), di proprietà dei Malaspina, per rinnovare il trattato concluso nel 1238 con i veneziani. L’anno successivo è annoverato, invece, tra gli Otto ...
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GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Firenze verso la fine del XIII secolo, forse nipote ex fratre di Lotteringo Gherardini (morto nel 1304). Divenuto cavaliere, come numerosi [...] e sei altri "consiglieri e segretari" (fra cui ancora Tegghia Frescobaldi) di recarsi dal marchese Spinetta Malaspina, feudatario della Lunigiana per concludere con lui accordi politici (legati al comune obbiettivo di combattere Castruccio Castracani ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] Offredi, parente dello Jacovacci. Il 25 maggio 1600 lo J. giunse a Firenze, dove rimase, con il suo segretario Malaspina Spini, fino alla fine del pontificato di Clemente VIII.
Il periodo iniziale della nunziatura fu condizionato dal nuovo legame ...
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COLONNA, Agapito
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia, e di Gauterande de l'Isle-Jourdain, fu avviato alla carriera ecclesiastica al pari di [...] al podestà di Pisa e al governo di Geriova di restituire al vescovo di Luni quanto era stato illegittimamente occupato dal marchese Malaspina. Non si sa quale ruolo abbia effettivamente svolto il C. in questa occasione. Né si sa se egli si sia recato ...
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vostro
Riccardo Ambrosini
1. Di v., il meno usato degli aggettivi e pronomi possessivi, le attestazioni sono 15 nella Vita Nuova, 43 nelle Rime, 18 nel Convivio e 110 nella Commedia.
2. L'aggettivo [...] e Brunetto Brunelleschi) che nella Commedia (12 volte: a Beatrice, in Pg XXXI 36 e XXXIII 83; e a Cacciaguida, a Corrado Malaspina, a Farinata, a Cavalcante, a Griffolino, a Guido Guinizzelli, a Cristo).
3.1. La pluralità cui D. si rivolge con v. è ...
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nebbia
Antonietta Bufano
. Nel senso proprio, come vapor che l'aere stipa, secondo la definizione che D. stesso ne dà, il termine ricorre in If XXXI 34 (e cfr. anche il v. 36), e Pg V 117; anche in [...] e fantastico della profezia di Vanni Fucci: se il vapor, il " fulmine " che Marte tragge... di Val di Magra è Moroello Malaspina, la nebbia (i torbidi nuvoli) di cui è involuto, e che alfine spezzerà, sono i Bianchi di Pistoia, sconfitti dal marchese ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] nel 1800. Contemporaneamente alle tragedie, scriveva i quattro sonetti Sulla morte di Giuda e gli sciolti Alla marchesa Anna Malaspina della Bastia. Nel 1791 sposò la bella e giovane Teresa Pikler (1769-1834), figlia di Giovanni Pikler, noto incisore ...
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gridare
v. intr. e tr. [prob. lat. quirītare «invocare aiuto; strillare»]. – 1. intr. (aus. avere) Alzare molto la voce, per farsi sentire o per fare rumore o per sfogare l’eccitazione dell’animo: g. a gran voce, con gran voce, a voce alta;...
cervia
cèrvia s. f. (ant. cèrbia) [lat. tardo cĕrvia, da cervus «cervo»], pop. – 1. Cerva, femmina del cervo: Non par la donna all’altre donne bella, Né a cervie cervia, né all’agnelle agnella (Ariosto); andando dietro a una gran cerbia (Novellino)....