Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] barbariche provocarono la progressiva decadenza della città, danneggiata anche dalle frequenti inondazioni dei due fiumi e dalla malaria.
Mentre gran parte della popolazione si ritirò in un nuovo centro collinare che, con i Longobardi, prese ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] in breve assai conosciuto negli ambienti della marina. Destinato in Mar Rosso sulla cannoniera "Veniero" venne però colpito da malaria e fu costretto a rientrare in Italia; dopo un breve periodo di malattia fu sulla "Sardegna" e poi sull'"Italia ...
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L'antica città volsca, situata presso le estreme propaggini del M. Cairo, sul fiume Rapido, è stata ridotta durante gli scontri avvenuti nell'inverno 1943-44 (in modo particolare a causa del bombardamento [...] le acque freatiche causando il riempimento di tutte le buche, che vennero trasformate in minuscoli laghi, divenuti focolai di malaria, che scoppiò infatti violenta nell'estate 1945 in tutta la regione.
Spostato il fronte di battaglia, alcuni gruppi ...
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Figlio (Torino 1587 - Vercelli 1637) di Carlo Emanuele I di Savoia e di Caterina di Asburgo-Spagna. Divenuto, alla morte del fratello, principe ereditario, sostenne la politica filofrancese del padre sposando [...] della conquista della Lombardia spagnola. Morì durante la campagna contro gli Spagnoli forse avvelenato, ma più verosimilmente di malaria. Aveva assunto (1630) il titolo di re di Cipro, al riguardo sostenendo una lunga lotta di prerogative con ...
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GANDHI, Mohandās Karamchand (XVI, p. 364)
Luciano PETECH
Scarcerato il 5 maggio 1933, G. riprese la lotta sostituendo alla disobbedienza civile in massa quella individuale di volontarî scelti. Arrestato [...] fino al 6 maggio 1944, malgrado un suo digiuno di 21 giorni. Liberato in seguito a un grave attacco di malaria, ebbe parte importantissima nelle trattative che incominciarono nel 1945 e si conclusero con la proclamazione dell'India a Dominion il 15 ...
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BORGHESE, Scipione
Alceo Riosa
Nacque a Castello di Migliarino (Pisa) l'11 febbraio 1871 dal principe Paolo e da Ilona Apponyi. A 18 anni conseguiva la licenza in scienze fisiche e matematiche presso [...] capitali nella costruzione e nella gestione dei magazzini del porto di Genova.
Consigliere della Società per gli studi della malaria fondata nel dicembre 1898 dai deputati G. Fortunato e L. Franchetti, il B. incoraggiò vaste opere di bonifica nell ...
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Stato dell’Africa centro-orientale, confinante a N con il Sud Sudan, a E con il Kenya, a S con la Tanzania e il Ruanda, a O con la Repubblica Democratica del Congo.
Caratteristiche fisiche
Il territorio, [...] una durata limitata. Questi elementi climatici (con l’aggiunta che buona parte del territorio dell’U. è esente dalla malaria, in quanto l’anofele non resiste ad altitudini elevate) hanno creato una condizione molto favorevole alle attività umane.
L ...
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Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] , raggiungendo tassi annui superiori al 3%, per poi scendere progressivamente fino all’attuale 1,6% (2009). Alla storica piaga della malaria si è infatti aggiunta la pandemia dell’AIDS, la cui diffusione (56.000 morti l’anno e oltre un milione di ...
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(VI, p. 854; App. III, I, p. 230; IV, I, p. 258)
La popolazione dello stato himalayano è di 1.400.000 ab. secondo stime ufficiali (1988), con una densità media di 30 ab. per km2 sui 47.000 km2 del territorio. [...] : modeste realizzazioni sono state compiute nel campo della sanità (sono state eliminate malattie endemiche quali il vaiolo e la malaria), dell'istruzione e delle comunicazioni (finora in totale sono stati costruiti 2200 km di strade). Il sesto piano ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] che ella desiderava ai vertici della corte spagnola e che pure modificò allorché, nel 1592, il giovane principe morì di malaria. Una scomparsa prematura, alla quale Aloisia sopperì con la reggenza degli Stati e con la tutela dei nipoti-eredi, educati ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.