EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] che mise a disposizione delle organizzazioni operaie cooperative e di mutuo soccorso. Si impegnò nella lotta sociosanitaria contro la malaria, vero flagello per la Calabria: nel 1907 fondò, con A. Celli, il Comitato antimalarico calabrese e nel 1911 ...
Leggi Tutto
GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] per l'assorbimento del mercurio attraverso la cute, in IlPoliclinico, sez. pratica, XVI [1909], p. 818) e della malaria (Se i cioccolatini di tannato di chinina rappresentino una preparazione razionale per la somministrazione della chinina, in Atti ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] alla pratica professionale, il C. giungeva a privilegiare l'uso della china-china quale rimedio risolutivo contro le febbri malariche. La risposta del Lancisi (ibid., pp. 19-26) rivelava idee concordi ed amichevole stima.
Come medico di Clemente XI ...
Leggi Tutto
PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, LVI (1923), pp. 787-792; Esperimento di bonifica umana in località intensamente malarica. Nota II, ibid., LVII (1924), pp. 616-618), opera per cui ricevette la medaglia di bronzo al merito della Sanità ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] non produce è una forte passività per una società. Chi può calcolare il minore lavoro esplicato annualmente dai nostri malarici, dai nostri pellagrosi, dai saturnini, dai tubercolotici e via dicendo? ... se le malattie fanno lagrimare l'animo nostro ...
Leggi Tutto
CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] si dedicò poi a ricerche inerenti a vari argomenti clinici: le intossicazioni professionali, la spirochetosi ittero-emorragica, la malaria, le nefropatie e in particolare la sifilide (La sifilide dell'apparato cardiovascolare, Milano 1913; La terapia ...
Leggi Tutto
BUSINCO, Armando
**
Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] ], pp. 521-565).Importanti furono pure i suoi studi sul ruolo del sistema reticolo-endoteliale nella malaria (L'infezione malarica: anatomia patologica, Bologna 1941)e quelli sulle neoplasie del sistema reticolo-endoteliale, che contribuirono alla ...
Leggi Tutto
GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] di volume della milza, che ricordava quello descritto da Businco e da A. Folz in precedenti ricerche sulla malaria, sarebbe stato determinato dal progressivo incremento del tessuto reticolare, con conglutinazione delle sue fibre in cordoni più spessi ...
Leggi Tutto
PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] e a Giovanni Battista Grassi – studente di medicina destinato a divenire noto per la scoperta della zanzara vettrice della malaria nell’uomo –, si era occupato del parassita, della sua evoluzione e dei dati clinici riscontrati in pazienti affetti da ...
Leggi Tutto
CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] 'età infantile e nella fanciullezza, ibid., VII (1914), pp. 161-166; Per una più completa e più esatta storia degli studi sulla malaria, ibid., IX (1916), pp. 321-334; L'acquedotto civico di Genova, ibid., X (1917), pp. 201-207; Il vaiolo in Italia e ...
Leggi Tutto
malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.