FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] a chiedere un improbabile governo dell'Alvernia e un matrimonio con una doviziosa ereditiera per il figlio Almerico.
Contratta la malaria durante la campagna del 1658 nella pianura Padana, F. morì a Santhià, presso Vercelli, il 14 ott. 1658.
Lasciava ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] con le sue truppe anche Manfredi.
Già a febbraio C. IV era stato colto da una violenta febbre, probabilmente un attacco di malaria; un secondo attacco lo colse a Lavello, dove morì il 21 maggio 1254. Aveva ventisei anni e ventisei giorni.
La salma fu ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] ducati per l'acquisto del feudo di Mesurala. Mondragone, Monte Compatri e Monte Porzio, acquistato da Cesare de Hannibaldis de Malaria nel 1582, formavano il così detto "Status Tusculanus". Tale giro di acquisti, che poi non furono gli unici, furono ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] il cardinal Rodrigo. Circa le cause della sua morte le opinioni dei contemporanei divergono: alcuni lo dicono vittima della malaria, altri di una morte violenta. I suoi resti, trasportati a Játiva, furono tumulati nella chiesa dei frati minori, donde ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] quindi a Somma Vesuviana, presso la regina, ma qui, mentre si accingeva all'impresa di Gaeta, cadde ammalato, probabilmente di malaria. Le voci si propagarono rapidamente e il 5 ottobre sfociarono in un tumulto, che obbligò F. ad un'uscita in lettiga ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] si può ricordare un volume di impegno sociale, in uno sfondo di descrizione geografica ed ambientale, Nei paesi della malaria. Note ed impressioni (Milano 1900), cui si collegano articoli ed interventi parlamentari sulle zone depresse.
Fu assai unito ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] a Pisa. In agosto, con un esercito assai più forte di quello dell'anno precedente, mosse verso sud. Ma, malato di malaria e fisicamente stremato, morì a Buonconvento il 24 ag. 1313 non ancora quarantenne. L'invasione imperiale del Regno di Napoli era ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] la successione nel pontificato a uno spagnolo o a un candidato di Spagna.
La morte, probabilmente di apoplessia durante un'infezione di malaria, colse fra questi disegni A. il 18 ag. 1503.
È immeritata la lode data ad A. di precursore della riforma ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] disturbi allo stomaco. Stremato decide di tornare a Mantova. Parte da Isernia e, aggredito il 16 da un attacco di malaria, costretto alla lettiga, riesce ad arrivare ad Ancona. In questa venutagli incontro Isabella, con lei - per Ravenna e Ferrara ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] più ubertoso ove le paludi erano state messe a coltura di riso, non v'era stato aumento di febbri malariche, bensì crescita dei salari e del benessere, tuttavia si dovevano migliorare le condizioni igieniche personali e abitative dei lavoratori ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.