FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] , per le numerose iniziative adottate in materia di profilassi contro le malattie infettive, la tubercolosi, la malaria, il "neomalthusianesimo", cui corrispondeva la costituzione di altrettanti istituti centrali e periferici (Relazione al Consiglio ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] degli spasmi facciali con curaro, delle ischialgie con solfato di atropina, delle paraplegie con "upas tienté", della malaria con chinino, addirittura dell'idrofobia con curaro e solfato di chinino (Spasmo facciale ribelle a molti rimedj, vinto ...
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PICO, Galeotto I
Bruno Andreolli
PICO, Galeotto I. – Figlio primogenito di Giovan Francesco I, signore della Mirandola e conte della Concordia, e di Giulia Boiardo dei signori di Scandiano, nacque il [...] 1460, e furono istituiti il Desco dei Poveri e il Monte di Pietà, i cui Capitoli recano la data del 1495.
Colpito dalla malaria, morì il 9 aprile 1499 e, a causa della scomunica, fu necessaria una speciale dispensa per la sepoltura in luogo sacro. Fu ...
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COSTA, Vittorio Amedeo
Enrico Stumpo
Da nobile e antica famiglia originaria di Chieri e già agli inizi del 1400 infeudata di Cavallerleone, Polonghera Trinità e Carrù nacque a Torino, primogenito di [...] la vera causa dello scarso incremento della popolazione sarda in quell'epoca era da attribuirsi in gran parte alla malaria e all'altissima mortalità infantile. Secondo i dati forniti da Giuseppe Maria Incisa Beccaria, arcivescovo di Cagliari (1800 ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] 8 luglio 1623, l'E. s'associò al cardinale S. Borghese in opposizione al partito guidato da L. Ludovisi. L'ondata di malaria che colpì numerosi esponenti del S. Collegio tra i quali lo stesso E. impedì a questo di prendere parte alla votazione finale ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] con quello fisico. Colpito da una grave forma di miocardite, forse anche in conseguenza dell'amebiasi e della malaria contratte in Africa, trascorse gli ultimi anni molto appartato, rifugiandosi spesso nel suo castello di Monfestino, sulle colline ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] -Löwenfeld, n. 448). Pare che proprio lì, in quel monastero, lo abbia colto la malattia mortale, probabilmente la malaria. Sono prive di fondamento le voci che parlano di avvelenamento.
La tradizione alterata dalla successiva lotta delle fazioni "non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] , nonché Angelo Celli ed Ettore Marchiafava, cui si devono i maggiori contributi allo studio della patogenesi della malaria. Dopo un lungo periodo di stagnazione, con l’eccezione di Giovanni Battista Amici, riprese nell’Italia postunitaria ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] rende disponibile ad avvelenare Corrado, figlio di Federico II, su probabile suggerimento del fratellastro Manfredi. Costretto a letto dalla malaria, Corrado viene ucciso con un clistere a base di acqua, polvere di diagridio e diamante tritato: "il ...
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UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] erano stati già contrapposti due diversi sovrani, cercò di assicurarsi l'eredità del padre nell'Italia meridionale, ma morì di malaria già nel 1254. L'altro figlio Manfredi nel 1266 subì una sconfitta militare da parte del pretendente papale Carlo I ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.