DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] . Questa abile manovra aragonese non ebbe, però, successo, perché il D. (che si era ripreso da un violento attacco di malaria) si appoggiò agli ambienti arborensi favorevoli alla guerra ad oltranza, per mantenere nelle sue mani il potere effettivo.
I ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] 'l cargo al Sanseverin" (p. 285).
Dopo aver partecipato alla conquista di Lendinara e Badia, in settembre l'E. fu colpito dalla malaria e ottenne di tornare per qualche tempo a Venezia, dove riprese posto tra i savi del Consiglio, nel corso del primo ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] un programma di riforme per intensificare e migliorare la produzione, bonificare le terre abbandonate o infestate dalla malaria, migliorare la rete stradale, incrementare i servizi automobilistici, tutelare e difendere la piccola proprietà e la ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] terreno paludoso e l'aria insalubre cominciarono, però, a mietere numerose vittime tra gli uomini al servizio della Serenissima. La malaria colpì anche il C., forse già ammalato prima della battaglia; il 7 luglio egli fu trasportato a Venezia, dove ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] con le sue truppe anche Manfredi.
Già a febbraio C. IV era stato colto da una violenta febbre, probabilmente un attacco di malaria; un secondo attacco lo colse a Lavello, dove morì il 21 maggio 1254. Aveva ventisei anni e ventisei giorni.
La salma fu ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] -276).
Con vivo senso della relazione fra natura e storia umana e dei condizionamenti ambientali, il F. studiò la malaria nella storia degli antichi popoli classici (1919) e soprattutto dell'Italia antica (1928), gli antichissimi lavori idraulici di ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] , infatti, morì improvvisamente a Palestrina, il 9 di agosto, stroncato forse, come il suo predecessore immediato, dalla malaria. La voce comune, raccolta da Bennone, parlò (come spesso avveniva a quei tempi in occasione di scomparse improvvise ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] . Tra i Ditteri si osserva la presenza di varie zanzare; mancano però le Anopheles e, di conseguenza, la malaria.
Popolazione
Da quando è iniziata la colonizzazione europea la compagine umana dell’O. non ha fatto registrare sensibili variazioni ...
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PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] riorganizzazione e potenziamento del sistema d'istruzione pubblica; miglioramento dell'assistenza medica e lotta contro la malaria, la tubercolosi, il colera, il vaiolo; definitiva sistemazione dei profughi dall'India; miglioramento delle condizioni ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] , forte di soli 2.500 cavalieri. Al mattino del giorno seguente, mentre F. era colpito di nuovo da un attacco di malaria, Uguccione attaccò di sorpresa l'armata guelfa, che non ebbe neanche il tempo di disporsi in ordine di battaglia. La vittoria ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.