La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] problemi specifici: la ricorrenza delle epidemie di morbillo e i rapporti tra densità delle zanzare vettrici e incidenza della malaria.
Hamer ipotizzò che il corso di un'epidemia dipendesse dal tasso di contatto tra individui suscettibili. La nozione ...
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CARDUCCI, Agostino
Ettore Giammei
Nacque a Isoletta, una frazione del comune di Arce (prov. di Caserta fino al 1925, poi di
Frosinone) il 13 dic. 1873, da Antonio e da Filomena Panzera, e compì gli [...] in Riv. ospedal., X[1920], pp. 2-11). Alla ricerca delle cause, e quindi del metodo di cura, delle recidive malariche, il C. fu spinto dall'osservazione che queste nella varietà a breve scadenza avvengono di solito al settimo giorno di apiressia o a ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] non tra i discendenti di immigrati italiani o greci; m. infettive o parassitarie come la dengue, la m. di Chagas o la malaria sono endemiche nelle aree tropicali e subtropicali e rarissime in altre parti del mondo; la m. di Gaucher, una m. metabolica ...
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Novavax Azienda statunitense operante nel settore delle biotecnologie; fondata nel 1987, con sede Gaithersburg (Maryland) e ulteriori impianti a Uppsala (Svezia), concentra le sue attività nello sviluppo [...] sua somministrazione avviata in Italia nel febbraio 2022. Nel 2023 l'OMS ha approvato l'uso del vaccino R21 contro la malaria sviluppato dall'azienda, che nella fase di sperimentazione clinica ha dimostrato un'efficacia dell'80% alle dosi più alte di ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] unici, ibid., pp. 981-985; Igiene della crescenza, in Riv. sanitaria siciliana, XXIV (1936), pp. 696-704; Ittero emolitico e malaria, ibid., XXVI (1938), pp. 497-506; In tema di demografia, in La Pediatria, XLVI (1938), pp. 529-541; Valutazione del ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] 'ospedale militare. In questa città organizzò il primo Centro italiano per la diagnosi e l'assistenza ai pazienti colpiti da malaria. Nel 1943 fu chiamato alla cattedra di patologia medica dell'università di Ferrara, dove dopo la fine della guerra fu ...
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WEYER, Johann (Wierus)
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Grave in Brabante nel 1515, morto a Tecklenburg il 24 febbraio 1588; studiò medicina dapprima a Bonn, poi a Parigi e a Orléans ed ebbe la laurea [...] Pseudomonarchia daemonum (Basilea 1580). Fu anche un insigne epidemiologo e s'occupò particolarmente della storia della pestilenza, della malaria e dello scorbuto.
Le opere complete videro la luce sotto il titolo Opera omnia ad Amsterdam nel 1661. ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] e alla fagocitosi: erano note alla clinica le crisi reiterate di piressia alternate a defervescenze non solo in malarici, ma anche in soggetti con suppurazioni migranti o portatori di ascessi con possibilità di svuotamento periodico all'esterno ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] dell'albero della china, il cui solfato basico, noto come chinino, per molti anni sarà efficacemente impiegato contro la malaria. Woodward otterrà il premio Nobel 1965 per la chimica.
Il modo di operare dei geni. Il genetista Tracy M. Sonneborn ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] pp. 403-409, 429-433, 461-467, con G. B. Grassi; Contribuzione allo studio dei parassiti malarici, Catania 1892, con G. B. Grassi; Iparassiti della malaria e le febbri da essi prodotte, Milano 1894).
Il F. fu autore di numerose osservazioni in vari ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.