adattamento genetico
Processo di modificazione che investe gli organismi di una specie a causa della loro interazione con l’ambiente che li circonda. Esso può essere di due tipi: fisiologico o genetico. [...] ormai ben documentati:
(a) la prevalenza di alcune mutazioni nei geni per la sintesi dell’emoglobina, legata all’endemia malarica;
(b) l’aumento di frequenza dell’attivazione in età adulta del gene per la digestione del lattosio, correlata all ...
Leggi Tutto
(I, p. 482; App. IV, I, p. 28)
L'a., e cioè la proprietà degli organismi di rispondere in maniera adattativa al variare dell'ambiente esterno, è stato già descritto sia nella sua componente genetica sia [...] a. con effetti collaterali negativi, come nel caso dell'anemia falciforme che conferisce una certa protezione dalla malaria agli individui eterozigoti per questo carattere, ma è causa di morte per gli individui omozigoti.
Si potrebbe ipotizzare ...
Leggi Tutto
Inquinamento ambientale
GGiovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
di Giovanni Battista Marini-Bettolo e Cesare Rossi
Inquinamento ambientale
sommario: 1. Introduzione. 2. Inquinamento dell'aria: [...] zone a elevato sviluppo tecnologico, l'aver quasi debellato le malattie epidemiche di origine batterica e virale, la malaria, le numerose altre parassitosi ecc., come pure l'essere riusciti a controllare le malattie e le infestazioni delle piante ...
Leggi Tutto
Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] del globo da specie diverse di Ditteri; lo stesso vale per i corrispondenti stadi del plasmodio che provoca la malaria (v. Hawkin, 1970). Le metacercarie del parassita polmonare Paragonimus Westermanni escono dalla chiocciola, il loro primo ospite ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] estese le campagne contro l'anchilostomiasi ai paesi dell'America Latina e del Pacifico e, successivamente, affrontò la malaria, la febbre gialla, la framboesia e la schistosomiasi.
I rappresentanti della RF guardarono con una certa soddisfazione la ...
Leggi Tutto
Clima
Mario Pinna
Con il termine clima si definisce l'insieme delle condizioni meteorologiche medie su un lungo periodo di tempo (un anno, un decennio, un secolo) relativamente a una località, o a una [...] potrà estendersi l'area di manifestazione di malattie causate da vettori come le zanzare (che diffondono i parassiti della malaria, il virus della dengue e della febbre gialla) o da molluschi (che portano il parassita della schistosomiasi) o da ...
Leggi Tutto
TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] patologie o loro complicazioni, tra cui la sepsi (o SIRS, Systemic inflammatory response syndrome), la malaria cerebrale, la malattia di Crohn, diverse malattie autoimmuni (diabete, alopecia areata, spondilite anchilosante), psoriasi, encefalite ...
Leggi Tutto
Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] , particolarmente ben studiato è il caso del genere Plasmodium, lo sporozoo che provoca la malaria in molte specie di Uccelli e di Mammiferi, tra cui l'uomo. La malaria è stata in passato una terribile malattia che ha prodotto milioni di vittime in ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] mummie; test sierologici effettuati su tessuti contenenti sangue hanno consentito di individuare, nei resti mummificati, la malaria perniciosa o la schistosomiasi; tecniche radioimmunologiche hanno accertato, in campioni di mummie di 3000 anni fa ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] da lui chiamata apparato reticolare interno e in seguito conosciuta come apparato o corpo del Golgi, e gli studî sulla malaria. In questo campo, tra il 1885 e il 1893, conseguì importanti risultati con la descrizione del ciclo evolutivo dei parassiti ...
Leggi Tutto
malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.