DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] quindi che anche il D sia stato colpito da una malattia collegata al clima estivo, probabilmente da un attacco di malaria.
Eufrosino, che allora abitava a Roma, dovette conservare le carte del fratello, e tra queste il taccuino marciano, che è ...
Leggi Tutto
DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] . Questa abile manovra aragonese non ebbe, però, successo, perché il D. (che si era ripreso da un violento attacco di malaria) si appoggiò agli ambienti arborensi favorevoli alla guerra ad oltranza, per mantenere nelle sue mani il potere effettivo.
I ...
Leggi Tutto
CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] contra personam et familiam meam violenter ipsum capere conatus est", in occasione di una loro permanenza in quel luogo per sfuggire la malaria (Arch. di Stato di Siena, Concistoro 2041, n. 28). Una seconda, datata 13 nov. 1479, in cui ricorda la sua ...
Leggi Tutto
EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] 'l cargo al Sanseverin" (p. 285).
Dopo aver partecipato alla conquista di Lendinara e Badia, in settembre l'E. fu colpito dalla malaria e ottenne di tornare per qualche tempo a Venezia, dove riprese posto tra i savi del Consiglio, nel corso del primo ...
Leggi Tutto
CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] -35; Ricerche di cromocitometria e termometria ostetrica, ibid., II (1880), pp. 385-419; Due casi di recidiva di febbre da malaria dovuta al traumatismo del parto, ibid., pp. 552-575; La durata dell'emorragia menstrua in rapporto con lo sviluppo del ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] un programma di riforme per intensificare e migliorare la produzione, bonificare le terre abbandonate o infestate dalla malaria, migliorare la rete stradale, incrementare i servizi automobilistici, tutelare e difendere la piccola proprietà e la ...
Leggi Tutto
PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] e nuovi sistemi di ospedali (Torino 1876); La profilassi europea contro i morbi epidemici (Roma 1894); La lotta contro la malaria (Torino 1901); Le abitazioni igieniche ed economiche nel sec. XIX (Torino 1902); Le cognizioni odierne sul cervello in ...
Leggi Tutto
PASINI, Albino
Claudio Pavese
PASINI, Albino. – Nacque a Milano il 14 novembre 1888, nel palazzetto di famiglia in via Bocchetto 13, terzogenito di quattro figli maschi nati da Erasmo e da Ester Bazzoni.
Il [...] (ora facente capo alla Fondazione AEM), Fondo Presidenza 1928-1943.
E. Novello, La bonifica in Italia. Legislazione, credito e lotta alla malaria dall’Unità al fascismo, Milano 2003, pp. 275-283; C. Pavese, Un fiume di luce. Cento anni di storia dell ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] terreno paludoso e l'aria insalubre cominciarono, però, a mietere numerose vittime tra gli uomini al servizio della Serenissima. La malaria colpì anche il C., forse già ammalato prima della battaglia; il 7 luglio egli fu trasportato a Venezia, dove ...
Leggi Tutto
CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] maggiore età; educato alle lettere e alle scienze dal padre stesso e dal Muratori, durante la prigionia astigiana si ammalò di malaria; divenuto poi capitano, compì diversi viaggi in Italia e in Francia per visitare fortezze e fortificazioni, ma morì ...
Leggi Tutto
malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.