CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dietro pagamento di un alto riscatto. Impressionato dai disordini scoppiati in Provenza durante la sua assenza e indebolito dalla malaria, C. propose il ritorno in Francia dei resti dell'esercito. Luigi IX decise di rimanere in Terrasanta, ma rimandò ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] E. VI mori a Messina il 28 settembre 1197, probabilmente di malaria e dissenteria, in presenza della moglie.
Poco prima di morire K.-H. Leven, Der Staufer Heinrich VI. - ein Opfer der Malaria?, in Die Medizinische Welt, XXXIX (1988), pp. 647-650; W. ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] . Le tristi condizioni della Sardegna l'avevano profondamente colpito (anche personalmente aveva sperimentato il flagello della malaria con violente febbri terzane che l'accompagnarono per tutta la vita); il Nord del Sassarese in particolare ...
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GIUNTI, Giulio
Stefano Arieti
Nacque a Cagliari il 23 marzo 1904 da Lorenzo e da Luigia Birocchi. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1927, iniziò la sua attività scientifica [...] di volume della milza, che ricordava quello descritto da Businco e da A. Folz in precedenti ricerche sulla malaria, sarebbe stato determinato dal progressivo incremento del tessuto reticolare, con conglutinazione delle sue fibre in cordoni più spessi ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] esperienza straordinaria che portava l’istruzione nelle campagne dove abitavano i contadini guitti e analfabeti, affetti dalla malaria e costretti in condizioni di lavoro schiavistiche. Con Sibilla, anche Cordula partecipò alle iniziative di soccorso ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] e a Giovanni Battista Grassi – studente di medicina destinato a divenire noto per la scoperta della zanzara vettrice della malaria nell’uomo –, si era occupato del parassita, della sua evoluzione e dei dati clinici riscontrati in pazienti affetti da ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] in favore della fazione Borghese fino al 4 agosto, quando dovette ritirarsi, colpito insieme con altri cardinali e conclavisti dalla malaria. Nel momento cruciale dell'elezione di Urbano VIII, all'alba del 7 agosto S. Borghese richiamò il G. in ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] 'età infantile e nella fanciullezza, ibid., VII (1914), pp. 161-166; Per una più completa e più esatta storia degli studi sulla malaria, ibid., IX (1916), pp. 321-334; L'acquedotto civico di Genova, ibid., X (1917), pp. 201-207; Il vaiolo in Italia e ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Crema nel 1658, da Cosimo, di famiglia nobile e facoltosa. Fu educato al mestiere delle armi secondo le tradizioni familiari che si gloriavano di [...] ebbe nel maggio del 1693 il comando della cittadella di Köszeg. Qui il B. morì in quello stesso anno, probabilmente di malaria.
Nell'archivio della famiglia, a Crema, sono rimaste numerose lettere dei B. al padre e ad altri personaggi, e vari altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] schierò con Ferrucio Parri.
Alla fine del febbraio 1946 si ammalò di un’epatite che si aggravò per i postumi della malaria contratta nel 1917 sul Carso; morì a Napoli il 28 aprile.
Gli anni di apprendistato
Con impressionante lucidità, già nel 1911 ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.