GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] infantile è lo stesso agente patogeno (Il kala-azàr infantile e la leishmania infantum al lume delle ultime ricerche, in Malaria e malattie dei paesi caldi, III [1912], pp. 336-347; Il kala-azàr indiano e mediterraneo sono identici, in Pathologica ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] epilessia, nevrosi e psicosi infantili (II, pp. 585-598, 628-677); Varicella, vaiuolo, vaccinazione antivaiolosa (III, pp. 67-96), La malaria nei bambini (pp. 230-259); e al secondo volume del Manuale di pediatria di G. Frontali (Torino 1936), con i ...
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NAVARRO DELLA MIRAGLIA, Emanuele
Francesco Lucioli
(Emmanuele). – Nacque a Sambuca Zabut (od. Sambuca di Sicilia), nell’Agrigentino, il 9 marzo 1838, da Vincenzo e da Vincenza Amodei (uno stato di famiglia [...] una sorella, Giuseppina.
Il padre, medico e poeta, originario di Ribera, s’era trasferito a Sambuca nel 1837 a causa della malaria. Il titolo di ‘conte della Miraglia’ sembrerebbe un puro nom de plume, utilizzato per la prima volta da Navarro in una ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] 'arteria celiaca, in Lo Spallanzani, s. 2, XVI (1887), pp. 249-251; Contributo allo studio delle manifestazioni cutanee della malaria, ibid., XVIII (1889), pp. 7-20, 49-62; Sulla eziologia delle pleuriti, in Bull. della Soc. Lancisiana degli ospedali ...
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RAMAZZINI, Bernardino
Silvia Marinozzi
RAMAZZINI, Bernardino. – Nacque a Carpi il 4 ottobre 1633 da Bartolomeo Ramazzini e da Caterina Federzoni.
A 19 anni si trasferì a Parma per compiere gli studi [...] Maria De Rossi, e iniziò a esercitare come medico condotto nel territorio viterbese e nell’Agro romano, dove contrasse la malaria.
Chiamato dal marchese Alfonso Molza, arrivò a Modena nel 1671, divenendo medico di corte del duca Francesco II. Nel ...
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RICCIARDI, Angelo
Giulia Frezza
RICCIARDI, Angelo. – Nacque a Ginosa, oggi in provincia di Taranto, il 5 febbraio 1872 da Luigi e da Antonia Matarrese, di modeste condizioni.
Compì gli studi liceali [...] e dell’abitato, l’igiene alimentare e degli oggetti di uso, così come prestando attenzione alle numerose sostanze nocive.
La malaria nelle Puglie, del 4 giugno 1911, è il discorso inaugurale per l’ambulatorio antimalarico di Ginosa, in cui si poneva ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] un romanzo, Gente di palude (Milano 1912), ambientato nella campagna romana più povera e infestata dalla malaria. Anche il territorio di Grosseto era zona malarica, e la città si trovava nel cuore di una natura in gran parte ancora selvaggia, dove ...
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Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] Malattie da parassiti animali, Roma 1926. Parassitologia dell'uomo e degli animali domestici, Torino 1929; La lotta contro la malaria nell'Agro Pontino, Bologna 1935.
Bibl.: F. Jerace, Necrologio. G. A. in Rivista di malariologia, XXXIII, (1954), pp ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] a Firenze e nella villa di Careggi, dove trascorse anche un periodo di convalescenza dopo aver contratto la malaria. Contemporaneamente cercò di ottenere incarichi presso la Curia romana, come testimoniano i documenti epistolari di quegli anni (con ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] richiesta; di lì a poco, il 14 luglio, nasceva a Roma, promotori il Franchetti e il F., la Società per gli studi della malaria. Nella lotta, che portò all'approvazione di una prima legge sul chinino di Stato il 23 dic. 1900, il F. - che tenne anche ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.