WOLLEMBORG, Leone
Andrea Leonardi
– Nacque a Padova il 4 marzo 1859 da Giuseppe e da Giuseppina Jung, primo di quattro figli (dopo di lui Sofia, Umberto Aronne e Maurizio Moisè).
I Wollemborg, di religione [...] fondamentali. Nel 1900 fu primo firmatario della legge volta a promuovere la diffusione del chinino per combattere la malaria, la cui approvazione contribuì a circoscrivere la portata della malattia, presente in numerose aree rurali del Paese. Il ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] nel corso delle malattie infiammatorie. Merito del G., inoltre, fu la corretta definizione delle febbri intermittenti (l'attuale malaria) come l'episodica e intermittente espressione di uno stato in realtà cronico di malattia (ibid., pp. 159-162 ...
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SACCHETTI, Marcello
Irene Fosi
– Figlio di Giovanni Battista e Francesca Altoviti nacque a Roma il 12 settembre 1586; fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini il 16 settembre e suoi [...] e di caccia, ma anche il centro di una attività economica, frenata nel corso del Seicento dal diffondersi della malaria.
L’opera pittorica di Pietro da Cortona espresse la volontà di Sacchetti di celebrare la fortuna familiare attraverso soggetti ...
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SERPIERI, Enrico
Francesco Sanna
– Nacque a Rimini il 9 novembre 1809 da Giambattista e da Maria Aducci, di famiglia benestante, dedita al commercio.
Terminati gli studi ginnasiali, si iscrisse al corso [...] all’esaurimento delle sue miniere e alla scomparsa dei figli Attilio e Cimbro, entrambi volontari garibaldini, uccisi dalla malaria a Flumini. Mentre il figlio Giambattista rinnovò i suoi successi, avviando l’attività nelle miniere del Laurium in ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] . Relazione della commissione e disegno per l’ordinamento del servizio degli esposti, Roma 1900; Provvedimenti contro la malaria. Discorso del deputato P. pronunciato alla Camera dei deputati nella tornata del 27 marzo 1901, Roma 1901; Modificazione ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] cura di A. Ceconi - F. Micheli), con la trattazione di alcune malattie infettive e parassitarie (malaria, febbre ittero ematurica, tripanosi, leishmaniosi, spirochetosi, amebiasi, bartonellosi, rinosporidiosi) nel capitolo Malattie acute da infezione ...
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DE CUPIS, Cesare
Carlo M. Travaglini
Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale, appartenente ad un'antica famiglia romana di mercanti di campagna, e da Anna Mancini, combatté in [...] i più significativi provvedimenti in materia agraria ed annonaria adottati dai governi pontifici. L'intreccio tra spopolamento e malaria, i guasti e gli abusi della proprietà assenteista, l'esigenza di un equilibrato rapporto città-campagna sono i ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] del sec. XVII della Bibl. Ambrosiana (I 19, Sussidio, ff. 17-24v).
Il C. morì nell'estate 1287 a causa della malaria che infuriava in quel periodo a Roma e che provocò la morte di altri membri del Collegio cardinalizio (Tholom. Luc., Historia ...
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CORNI, Guido
Angelo Del Boca
Nacque a Stradella (Pavia) il 25 ag. 1883 da Fermo e da Giulia Lolli, secondogenito di quattro fratelli. Suo padre era uno dei personaggi più in vista di Modena, sia perché [...] con quello fisico. Colpito da una grave forma di miocardite, forse anche in conseguenza dell'amebiasi e della malaria contratte in Africa, trascorse gli ultimi anni molto appartato, rifugiandosi spesso nel suo castello di Monfestino, sulle colline ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] . 434-445).
Tra i numerosi studi del M. una menzione particolare meritano le sue ricerche sulla grave incidenza della malaria nell'isola, problema al quale aveva cominciato a interessarsi dal 1901 quando, in collaborazione con le Ferrovie dello Stato ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.