FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] -276).
Con vivo senso della relazione fra natura e storia umana e dei condizionamenti ambientali, il F. studiò la malaria nella storia degli antichi popoli classici (1919) e soprattutto dell'Italia antica (1928), gli antichissimi lavori idraulici di ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] eccezione di Giacinta Pezzana, peraltro già in età avanzata) composta di elementi giovani "non ancora deformati dalla malaria del paese della scena"; e poté programmare un repertorio finalmente non condizionato dalla mentalità vanagloriosa dei comici ...
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Demografia
Francesco C. Billari
La demografia è la scienza che studia tutto ciò che concerne la popolazione. Secondo una definizione demografica, una popolazione è un insieme di individui che condividono [...] mortalità infantile, al miglioramento della salute delle madri, alla lotta alle malattie (in particolare HIV-AIDS e malaria), alla sostenibilità ambientale.
Le persistenti differenze di crescita all'inizio del terzo millennio, insieme al generale ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] , in Trattato della tubercolosi. Diretto dal prof. L. Devoto, Milano 1931, pp. 229-345; Klinische Feststellungen über die Malaria der Kinder, in Archiv für Kinderheilkunde, XCV [1932], pp. 227-241; La profilassi antitubercolare post-natale, in La ...
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RAIMONDI, Marcantonio
Massimo Giansante
RAIMONDI, Marcantonio. – Figlio di Battista, Marcantonio Raimondi nacque verso il 1479. Secondo quanto accolgono le ricerche recenti, il luogo di nascita fu S. [...] in un’incisione assai complessa, macabra e allucinata, nota come Lo stregozzo o La carcassa, forse un’Allegoria della malaria, attribuita da alcuni all’allievo Agostino Veneziano, ma perfettamente coerente con gli ideali compositivi e stilistici dell ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] insieme al cosiddetto Spedaletto, dotato di 24 letti e destinato ad accogliere gratuitamente i 'rustici' affetti "da dolori, da malaria, da malattie di fegato o da rogna" e bisognosi di cure termali. Sotto il dominio napoleonico, la gestione dell ...
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MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] vari lavori pubblicati dal M. si ricordano ancora il contributo allo studio dell’importanza della lotta contro la malaria (Il problema della lotta antimalarica e la sua importanza sociale ed economica nazionale, in Pensiero ed azione del rinnovamento ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] pressanti richieste di sostituzione.
Ritornato a Udine, il M. vi trascorse l'ultimo periodo ormai anziano, debilitato dalla malaria che da anni lo tormentava, e amareggiato per non aver potuto conseguire quella promozione a vescovo che riteneva il ...
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Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] quello del DDT, sostanza utile per uccidere gli insetti nocivi e impiegata massicciamente per debellare le zanzare portatrici della malaria, che fu ritrovata nel grasso degli orsi polari, a migliaia di chilometri dai luoghi dove era stata usata come ...
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La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] (come, oltre ai noti ciao, mafia, pizza, e a molti termini musicali e culinari, anche basta, bravo, far niente, malaria, salto, ecc.; ➔ italianismi).
Banfi, Emanuele & Iannaccaro, Gabriele (a cura di) (2006), Lo spazio linguistico italiano e le ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.