calamità naturali
Marco Di Domenico
Violenza della natura e responsabilità dell'uomo
L'uomo ha convissuto da sempre con le grandi catastrofi: terribili eruzioni vulcaniche hanno segnato la sua storia [...] media sale, non va dimenticato che alcuni secoli fa in Svezia si coltivava la vite ed era presente la malaria, una malattia oggi confinata alle regioni tropicali o subtropicali. Secondo questa teoria, quindi, se il clima cambia, niente drammi ...
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SPOLVERINI, Luigi Martino
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a San Martino al Cimino, provincia di Viterbo, il 20 agosto 1873, da Agostino e da Maria Cecchetti.
Compì gli studi universitari a Roma, dove si [...] affetti dalle patologie infettive e parassitarie, allora tra le più frequenti (tubercolosi, sifilide, difterite, malaria, leishmaniosi e dissenteria amebica), ma anche da nefrite, purpura, cirrosi epatica, asma bronchiale, polmonite, meningite ...
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USODIMARE, Antoniotto
Francesco Surdich
– Nacque a Genova nel 1416 da Anfrone e dalla sua seconda moglie Pietrina Spinola.
Ebbe due sorelle (Limbania e Benedetta) e tre fratelli (Francesco, Giovanni [...] scarso valore) con gli indigeni che appartenevano all’‘impero di Melli’ (l’odierna area centromeridionale del Mali). Ma la malaria serpeggiante fra gli equipaggi e le difficoltà create dal clima umido e soffocante costrinsero gli equipaggi a tornare ...
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REMOTTI, Ettore
Alessandro Volpone
REMOTTI, Ettore. – Nacque ad Alessandria, il 24 novembre 1893. Non si hanno notizie riguardo ai genitori.
Studiò scienze naturali all’Università di Roma, dove ebbe [...] la guerra di Liberazione, Remotti fu attivo come partigiano. Nel dopoguerra, riprese gli studi su Anopheles in relazione alla malaria e proseguì le sue ricerche a cavallo con la medicina, affrontando anche l’indagine biologica di alcuni tumori. A ...
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ZEZI, Pietro
Marco Pantaloni
(Giovanni Giuseppe). – Nacque a Cremona il 3 dicembre 1844, da Ferdinando, medico provinciale del capoluogo, e da Francesca Grancini, primo di quattro figli.
Alla nascita [...] gli annosi problemi delle alluvioni del Tevere e del diffuso impaludamento dell’area, causa dell’elevata mortalità per malaria. Il Reale Ufficio geologico, quindi, pose la campagna romana tra gli obiettivi principali cui dedicare l’attività di ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] , in Rassegna di neuropsichiatria, I [1947], pp. 3-15). Si occupò anche di parassitologia, con studi sulla malaria e sul suo insetto vettore (Ricerche microbiologiche sull'evoluzione metamorfosale degli anofeli, in Rivista di parassitologia, VI[1942 ...
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DETTORI, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Cagliari il 9 apr. 1886 da Giovanni e Rosa Mameli. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Cagliari, si dedicò giovanissimo agli studi economici e sociali, [...] Ai piccoli proprietari agricoli, Cagliari 1908; Ricerche statistiche sul funzionamento della scuola primaria in Italia, ibid. 1911; La malaria in Sardegna, ibid. 1911; Credito agrario in Sardegna, ibid. 1911; Di alcuni caratteri dei neonati secondo l ...
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Stato federale dell’America Meridionale, confinante a E con la Guyana, a S con il Brasile e a O con la Colombia; a N si affaccia sul Mar Caribico e in piccola parte sull’Oceano Atlantico, a E dell’isola [...] del 14° sec., la popolazione aumentò lentamente fino a tutto il 19° sec., anche per via del clima insalubre e della malaria e di altre malattie endemiche. Nel 1873, gli abitanti erano ancora meno di 1.800.000 e la densità media raggiungeva appena ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] varie colonie, ma iniziò un periodo di decadenza per il prevalere dei latifondi e del lavoro servile e per la diffusione della malaria. Nelle lotte tra Mario e Silla gli Etruschi si schierarono per il primo: furono puniti da Silla nell’81-80 con ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] concomitante passaggio di e. nel plasma e quindi nell’urina. Può verificarsi in corso di malattie infettive (malaria, tetano, tifo ecc.), intossicazioni (da chinino, solfammidici, fosforo, veleni di serpenti, funghi velenosi ecc.), difetti enzimatici ...
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malaria
malària s. f. [da mal’aria, cioè mala aria «aria cattiva, dannosa»]. – Malattia infettiva a carattere endemico e talvolta epidemico, frequente nelle zone tropicali e subtropicali, paludose, causata nell’uomo e in varî animali (mammiferi,...
malarico
malàrico agg. [der. di malaria] (pl. m. -ci). – Di malaria, che si riferisce alla malaria, che è infestato dalla malaria: febbre, infezione m.; zone malariche. Come sost., persona affetta da malaria.